3 Giugno – Giornata Mondiale della Bicicletta 2020

Oggi Festegiamo la Giornata Mondiale della Bicicletta 2020 con una nuova Favola della scrittrice di libri per bambini Agnese Bizzarri.

La Bicicletta

Un giorno mia nonna mi ha detto: “Un signore molto importante sostiene che la vita è come andare in bicicletta. Per rimanere in equilibrio devi muoverti”. Che ne pensate? In effetti la vita è in movimento. Ma è molto difficile mantenere l’equilibrio. Tipo vi innamorate terribilmente, l’equilibrio scompare in un attimo, anzi vi sentite tremare la terra sotto i piedi. Oppure dovete cambiare casa e tutte le vostre cose…

O ancora peggio o meglio, dipende dai punti di vista, vi dovete trasferire e i vostri amici quando li rivedrete? Ma se continuate a muovervi, l’equilibrio, per assurdo, si manterrà perché ne troverete sempre di nuovi, diversi, equilibri.

E la vita è così davvero, proprio come la bicicletta! In bicicletta sentite l’aria, vedete le cose da vicino e da lontano, siete i guidatori di un mezzo potentissimo, silenzioso, leggero, antico. La bicicletta l’ha inventata Leonardo Da Vinci. Pazzesco! Ha tantissimi anni! Vi rendete conto andare su un mezzo che ha due ruote, un sedile, una canna e un manubrio?

La bicicletta accoglie e conosce ogni momento della nostra vita. Cambia la vista e anche il punto di vista. Da piccolissimo sei seduto davanti alla tua mamma o ad una zia, una tata, un papà, un nonno e vedi l’orizzonte e poi si torna indietro alla parte posteriore della bicicletta. Ma come? Prima eravate davanti! E da lì più che altro vedete la schiena di chi guida. Cambia la prospettiva.

Poi si diventa grandi e ci si siede sul sellino, la si guida da soli, si sente la libertà, la velocità. In seguito arriva il momento in cui si può ospitare qualcuno sulla canna…

Si dice: “Hai voluto la bicicletta, pedala!”. Come per dire Vivi! E non fermarti.

Comunque, se ancora non si era capito, sono una Bicicletta e queste sono le mie memorie, i miei pensieri.

Dicono sempre che i bambini non riescono a stare fermi, ci credo sono pieni di vita, e noi biciclette siamo come loro! Non lasciateci immobili, fateci muovere e correre.

Adoriamo la natura. Uno scrittore racconta che quando si è in bicicletta si vedono meglio i contorni dei paesaggi.

E’ proprio vero.

E poi possiamo andare ovunque:  attraversare i boschi, viaggiare in città e costeggiare il mare.

E sapete cosa? Non inquiniamo! Anzi sentiamo l’aria fresca e più la sentiamo più ci ricarichiamo… Come fosse la nostra benzina. In molti paesi siamo il mezzo di trasporto più importante e utilizzato.

Perché un giro in bicicletta è sempre una esperienza unica. Ricordo alcuni episodi memorabili.

Quella volta che mi sono bucata la gomma per una colpa di un sasso e sono stata ferma per giorni.

Quanta emozione invece in quella sera di estate, col profumo dello zampirone per le strade, quando chi mi guidava, ha caricato sulla canna la sua innamorata e io bicicletta, mi sono sentita come la carrozza di una fiaba, confortevole luogo di innamorati in movimento.

Quanto impegno e determinazione quando quella prima volta un bambino ha imparato ad andare in bicicletta, tra sgridate, cadute ma anche risate e tanta soddisfazione.

E poi quanta intimità nei giri solitari per le montagne di due amici silenziosi.

E’ proprio vero la vita è come andare in bicicletta.

 

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