Antonio Guterres nomina i membri del Comitato di alto livello sugli sfollamenti interni

Sfollati

 

4 Dic – Il Segretario Generale ONU Antonio Guterres ha nominato gli otto membri del Comitato di alto livello sugli sfollamenti interni, la cui costituzione aveva annunciato lo scorso ottobre.

Federica Mogherini, che ha da poco lasciato la carica di Alto rappresentante UE per la politica estera, e Donald Kaberuka (Ruanda), ex presidente della Banca africana per lo sviluppo e attualmente alla guida del consiglio di amministrazione del Fondo globale contro AIDS, tubercolosi e malaria, presiederanno congiuntamente il comitato, il primo di alto livello ad essere creato sul tema, fondato sul contributo di esperienza e conoscenza di governi – in particolare quelli toccato dagli sfollamenti –  organizzazioni internazionali, società civile e settore privato.

Lo scorso anno, il numero di coloro sfollati a causa di conflitti ha toccato la cifra record di 41 milioni, con altri 17 milioni di individui sfollati a seguito di disastri naturali.

Il Segretario Generale ha affidato al comitato il compito di trovare soluzioni di lungo periodo e accrescere il livello di consapevolezza sul fenomeno degli sfollamenti interni, sia per gli Stati membri sia per le Nazioni Unite, con il fine di migliorarne gli sforzi a favore di quanti ne siano toccati, comunità di sfollati così come comunità di destinazione.

Gli altri membri del comitato sono:

·         Paula Gaviria Betancur (Colombia) Direttore Generale della Fondazione Compaz per il  peacebuilding e ex consigliera del presidente colombiano in materia di diritti umani.

·         Nasser Judeh (Giordania) senatore, ex ministro degli esteri e membro del Comitato di alto livello del Segretario Generale sulla mediazione.

·         Per Heggenes (Norvegia) amministratore delegato della Fondazione IKEA

·         Mitiku Kassa Gutile (Etiopia) responsabile nel suo Paese delle attività sugli sfollamenti interni.

·         Pauline Riak (Sud Sudan) ex rifugiata Sudanese che ha creato a Nairobi l’associazione delle donne sudanesi (SWAN).

·         Sima Samar (Afghanistan) Inviata speciale del Presidente e Ministro per i diritti umani. In passato è stata anche Relatrice speciale ONU sui Diritti umani in Sudan.

Il Comitato presenterà le proprie raccomandazioni finali al Segretario Generale un anno dopo la sua prima riunione, in programma all’inizio del 2020. Sono previsti quattro incontri.

Il Segretario Generale ha anche costituito un Gruppo di esperti a sostegno del comitato. Si tratta di:

Chaloka Beyani (UK/Zambia) docente di diritto internazionale alla London School of Economics.

Alexandra Bilak (Francia) direttrice dell’ Internal Displacement Monitoring Centre (IDMC).
Walter Kälin (Svizzera) professore emerito di diritto internazionale all’Università di Berna.

Elizabeth Ferris (US) professore presso l’Istituto di studi sulle migrazioni internazionali all’università di Georgetown