Riguardo l’attuale epidemia di COVID-19, il Direttore Generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità Tedros Adhanom Ghebreyesus ha espresso il proprio timore in merito agli effetti che il coronavirus potrebbe avere in un paese come la Repubblica Democratica del Congo, sprovvisto di strutture sanitarie adeguate.
Ieri, alle 6 del mattino, ora di Ginevra, vi erano 44.730 casi di COVID-19 registrati in Cina, con 1.114 morti. Fuori dalla Cina, i casi erano 441 in 24 Paesi. Nell’ultima settimana, il numero di nuovi casi confermati in Cina si è stabilizzato, ma questo dato va interpretato con estrema cautela.
Anche il numero di Paesi che hanno segnalato casi non è cambiato rispetto al 4 febbraio. Dei 48 nuovi casi confermati fuori dalla Cina, 40 erano a bordo della nave da crociera Diamond Princess, attualmente in quarantena a Yokohama.
Riguardo quest’ultimo caso, Ghebreyesus ha dichiarato che l’OMS è in costante contatto con il governo giapponese, l’Organizzazione marittima internazionale e il proprietario della nave per proteggere la salute di tutti i passeggeri. Inoltre, insieme all’Organizzazione Marittima Internazionale, l’OMS emetterà un comunicato per sollecitare i Paesi a rispettare il principio della “libera pratica” per le navi ed il principio della corretta assistenza a tutti i viaggiatori, in conformità con il Regolamento Sanitario Internazionale. Per far fronte ad episodi come questo, l’OMS ha pubblicato una guida su come gestire emergenze sanitarie come questa sulle navi, esortando i Paesi e le compagnie a seguire tali consigli.
Il Direttore Generale ha poi fatto appello alla solidarietà internazionale, poiché epidemie come quella del coronavirus possono far emergere il meglio ed il peggio nelle persone, ma stigmatizzare singoli individui o intere nazioni non fa altro che peggiorare la situazione. Infatti, la stigmatizzazione distoglie l’attenzione e mette le persone l’una contro l’altra, invece di concentrare gli sforzi nel contenimento del virus.
Ghebreyesus ha elogiato l’energia e la velocità con cui la comunità di ricerca globale ha raccolto la sfida rappresentata dal COVID-19. Il Direttore ha inoltre assicurato che l’OMS sta svolgendo indagini più approfondite per identificare la fonte del virus e prevenire l’ulteriore trasmissione dagli animali all’uomo. In questo quadro rientra lo sviluppo di un piano generale per coordinare le sperimentazioni cliniche e garantire che vengano effettuate in modo coerente e costante.
Qui l’articolo del’OMS con le dichiarazioni integrali.