COVID-19 – WORLD BANK – L’impatto della pandemia sull’educazione e le risposte politiche

(7 maggio 2020) – La pandemia COVID-19 minaccia il progresso dell’istruzione in tutto il mondo attraverso due grandi sconvolgimenti:

  1. La quasi totale chiusura delle scuole di ogni livello
  2. La recessione economica scatenata dalle misure di controllo della pandemia

Senza grandi sforzi per contrastarne l’impatto, lo shock della chiusura delle scuole porterà alla dispersione dell’apprendimento, all’aumento dell’abbandono scolastico e all’aumento delle disuguaglianze. Lo shock economico aggraverà i danni, abbassando la domanda e l’offerta di istruzione a scapito delle famiglie. Insieme, infliggeranno costi a lungo termine al capitale e benessere umano.

Tuttavia, muovendosi rapidamente per sostenere l’apprendimento continuo, i Paesi saranno in grado di mitigare i danni e persino di trasformare la ripresa in una nuova opportunità.

Le risposte politiche per raggiungere questo obiettivo possono essere riassunte in tre fasi che si sovrappongono:

  1. Affrontare il problema:
  2. Gestire la continuità;
  3. Migliorare e accelerare;

Nell’attuazione di queste politiche, i sistemi educativi dovrebbero puntare a recuperare, ma non a replicare il passato. In molti Paesi lo status quo pre-COVID era infatti già caratterizzato da un apprendimento troppo scarso, da alti livelli di disuguaglianza e da un progresso lento.

Gli Stati hanno ora l’opportunità di “ricostruire meglio”, utilizzando le più efficaci strategie di recupero dalla crisi come base per miglioramenti a lungo termine in settori come la valutazione, la pedagogia, la tecnologia, il finanziamento e il coinvolgimento dei genitori.

Per saperne di più: https://www.worldbank.org/en/topic/education/publication/the-covid19-pandemic-shocks-to-education-and-policy-responses

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