La FAO e il Centro Agroalimentare Roma promuovono la vendita di frutta e verdura fresche nella sede dell’Agenzia ONU

I prodotti saranno regionali e potranno essere acquistati da dipendenti e visitatori della FAO

 

Vincenza Lomonaco, Ambasciatrice d'Italia presso la FAO, Fabio Massimo Pallottini, Presidente del Centro Agroalimentare Roma, Qu Dongyu, Direttore Generale della FAO.
Vincenza Lomonaco, Ambasciatrice d’Italia presso la FAO, Fabio Massimo Pallottini, Presidente del Centro Agroalimentare Roma, Qu Dongyu, Direttore Generale della FAO. (Credits to FAO)

4 dic – Sostenere gli agricoltori e i produttori alimentari locali è fondamentale per promuovere l’alimentazione sana e sostenibile mentre i tassi di sovrappeso e obesità nel mondo continuano a crescere, soprattutto a causa del consumo eccessivo di alimenti altamente trasformati.

A tal fine la FAO ha siglato un accordo di collaborazione con il Centro Agroalimentare Roma (CAR) per l’allestimento di uno spazio per la vendita di frutta e verdura fresca di provenienza regionale presso l’agenzia delle Nazioni Unite.

L’accordo è stato firmato oggi dal Direttore Generale della FAO Qu Dongyu e Fabio Massimo Pallottini, Presidente del Centro Agroalimentare Roma (CAR), società a prevalente capitale pubblico e uno dei maggiori centri di distribuzione di prodotti agricoli freschi in Europa. Punto di riferimento per oltre 170 agricoltori laziali, il CAR è membro dell’Unione Mondiale dei Mercati Alimentari all’Ingrosso (WUWM) – associazione no-profit il cui obiettivo è promuovere lo scambio di informazioni sui mercati all’ingrosso e al dettaglio a livello internazionale, al fine di ottimizzarne lo sviluppo, l’organizzazione e la gestione.

Nel ricordare che l’Agenzia delle Nazioni Unite è orgogliosa di avere sede a Roma, il Direttore Generale della FAO Qu Dongyu ha sottolineato il suo impegno a sostenere gli agricoltori e i produttori alimentari locali. “Tutti dobbiamo migliorare la nostra nutrizione e consumare più frutta e verdura fresca di stagione”, ha detto, “e conosco molto bene l’alta qualità e la diversità della produzione agricola italiana e romana. Sono pertanto lieto di lanciare questa piccola ma significativa iniziativa”. Ha inoltre osservato che i dipendenti della FAO a Roma provengono da 180 paesi diversi, il che offre anche l’opportunità di promuovere i prodotti laziali all’estero.

Fabio Massimo Pallottini, Presidente del Centro Agroalimentare Roma ha aggiunto: “Siamo estremamente orgogliosi di firmare questo accordo con la FAO, che da sempre è il nostro interlocutore preferito per le nostre attività a sostegno della produzione locale: ci darà l’opportunità di valorizzare ulteriormente le eccellenze del nostro territorio, promuovendo i prodotti più freschi e saporiti che ogni giorno transitano attraverso il CAR. Rappresenta inoltre il nostro impegno a supporto della nutrizione più sana e informata”.

Il CAR selezionerà gli agricoltori con l’obiettivo di rendere la partecipazione il più inclusiva possibile. I prodotti saranno disponibili alle circa 3000 persone tra dipendenti, operatori di servizi, delegati e visitatori che ogni giorno frequentano la sede della FAO.

Il mercato sarà allestito una volta alla settimana, a partire dall’11 dicembre 2019.

L’accordo è stato siglato una settimana dopo il seminario di alto livello organizzato dal Governo italiano sull’importanza della dieta mediterranea e dell’alimentazione sana e tradizionale per dare slancio agli sforzi per ottenere un sistema alimentare che rispetti l’ambiente, la cultura e il benessere delle persone.

L’iniziativa è un altro esempio della responsabilità sociale e ambientale della FAO, che vede l’Organizzazione donare – attraverso i suoi fornitori di servizi di catering – alimenti e pasti invenduti alle banche alimentari locali, e impegnarsi per ridurre le emissioni, aumentare l’efficienza e integrare la sostenibilità nelle attività quotidiane, dalla gestione delle strutture, ai viaggi e all’approvvigionamento.