16 sett – “Mentre concentriamo le nostre energie nella lotta ai cambiamenti climatici, non dobbiamo trascurare lo strato di ozono e dobbiamo prestare attenzione alla minaccia rappresentata dall’impiego illegale di gas che lo danneggiano.” Segretario Generale António Guterres

Lo strato di ozono è la zona dell’atmosfera che protegge gli organismi viventi dall’effetto nocivo che avrebbero alcune radiazioni UV se raggiungessero direttamente la superficie terrestre.

Il tema di quest’anno celebra oltre tre decenni di straordinaria cooperazione internazionale per proteggere lo strato di ozono e il clima ai sensi del protocollo di Montreal. Inoltre, ci ricorda che dobbiamo mantenere questo impegno per salvaguardare il pianeta.

Il protocollo di Montreal ha portato alla graduale eliminazione del 99% delle sostanze chimiche in frigoriferi, condizionatori e molti altri prodotti, responsabili in parte della riduzione dello strato di ozono.

L’ultimo studio riguardo l’esaurimento dell’ozono è stato completato nel 2018, e mostra che, anche grazie ai provvedimenti adottati, lo strato di ozono è stato ripristinato dall’1% al 3% per decennio a partire dal 2000. Gli sforzi per preservare lo strato di ozono hanno anche contribuito alla lotta ai cambiamenti climatici, evitando circa 135 miliardi di tonnellate di emissioni di biossido di carbonio, dal 1990 al 2010.

Tramite la Giornata mondiale dell’ozono, possiamo celebrare questo successo. Ma dobbiamo mantenere questo trend positivo, in particolare rimanendo vigili ed evitando l’utilizzo delle sostanze capaci di danneggiare lo strato di ozono. Dobbiamo inoltre sostenere con vigore l’emendamento Kigali al protocollo di Montreal, entrato in vigore il 1 ° gennaio 2019. Infatti, questo emendamento mira al graduale abbattimento degli idrofluorocarburi (HFC), potenti gas di riscaldamento climatico, così da evitare un aumento della temperatura globale fino a 0,4 °C, e proteggere lo strato di ozono. Combinando l’azione per l’eliminazione graduale degli HFC con i miglioramenti dell’efficienza energetica nei sistemi di refrigerazione e climatizzazione, possiamo inoltre ottenere ulteriori benefici per l’ambiente.