1 dic – Il tema della Giornata mondiale dell’AIDS di quest’anno è “Le comunità fanno la differenza”.

La commemorazione della Giornata Mondiale dell’AIDS è un’importante occasione per riconoscere il ruolo essenziale che le comunità hanno svolto e continuano a svolgere nella risposta all’AIDS a livello internazionale, nazionale e locale.

Le comunità contribuiscono alla lotta contro l’AIDS in molti modi diversi. La loro leadership e la loro attività di advocacy assicurano che la risposta rimanga pertinente e fondata, mantenendo le persone al centro e non lasciando indietro nessuno.

Riportiamo di seguito il messaggio del Segretario Generale in occasione della Giornata Mondiale dell’AIDS:

“Mantenere l’impegno di mettere fine all’epidemia dell’AIDS entro il 2030, adottato con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, richiederà un cpntinuo sforzo di collaborazione. Nazioni Unite, governi, società civile e altri attori lavorano insieme per accrescere le opportunità di accesso a servizi sanitari e prevenire nuove infezioni HIV. Più di 23 milioni di persone con HIV sono state sottoposte a trattamento nel corso del 2018.

Ovunque nel mondo le comunità sono al cuore di questa risposta – sostenere le persone nella rivendicazione dei loro diritti, promuovere l’accesso a servizi sanitari e sociali non selettivi, garantire che i servizi siano accessibili ai più marginalizzati e vulnerabili e agire per  cambiare legislazioni discriminatorie. Le comunità fanno soprattutto la differenza alla luce del tema scelto per la Giornata di quest’anno.

Tuttavia restano esigenze ancora irrisolte. Ben 38 milioni di persone vivono con l’HIV, mentre le risorse destinate all’epidemia sono diminuite di un miliardo di dollari lo scorso anno. C’è dunque più che mai bisogno di organizzazioni guidate dalle comunità che tutelino i loro membri, garantiscano servizi, tutelino i diritti umani e diano sostegno.

Laddove c’è l’impegno delle comunità, il cambiamento avviene, gli investimenti danno risultati, e vediamo uguaglianza, rispetto e dignità.

Attraverso le comunità, possiamo mettere fine all’AIDS.”