Messaggio SG Giornata Internazionale dell’Educazione

IL SEGRETARIO GENERALE

MESSAGGIO PER LA GIORNATA INTERNAZIONALE DELL’EDUCAZIONE

24 gennaio 2023

L’istruzione è un diritto umano fondamentale.

È la base delle società, dell’economia e del potenziale di ogni persona.

Ma senza un adeguato investimento, questo potenziale andrà perso.

Mi ha sempre sconvolto il fatto che in molte politiche governative e negli strumenti di cooperazione internazionale venisse data così poca priorità all’educazione.

Il tema della Giornata Internazionale dell’Educazione di quest’anno ci ricorda che “per investire nelle persone, [bisogna] dare priorità all’istruzione”.

Investire è fondamentale per raggiungere l’Obiettivo per lo Sviluppo Sostenibile 4.

Il Vertice sulla Trasformazione dell’Educazione dello scorso anno ha riunito esponenti da tutto il mondo per ridefinire i sistemi di educazione, in modo che ogni discente abbia accesso alla conoscenza e alle competenze necessarie per affermarsi.

Più di 130 paesi si sono impegnati ad assicurare che l’istruzione di qualità universale diventi un pilastro centrale delle politiche e degli investimenti pubblici.

Un appello ad Agire a favore degli Investimenti nell’Educazione e l’istituzione di un Fondo Internazionale per l’Educazione hanno dato una nuova spinta ai finanziamenti nazionali e internazionali.

Il Vertice, inoltre, ha dato il via a una serie di iniziative globali per mobilitare il sostegno all’educazione in ambienti di crisi, all’istruzione delle ragazze, all’apprendimento di base, alla trasformazione dell’insegnamento, agli strumenti digitali e ai sistemi di educazione green.

Ora è il momento che tutti i paesi trasformino gli impegni presi al Vertice in azioni concrete, atte a creare ambienti di apprendimento inclusivi e di supporto per tutti gli studenti.

Ora è anche il momento di porre fine a tutte le leggi discriminatorie e alle pratiche che ostacolano l’accesso all’istruzione. Mi rivolgo in particolare alle autorità de facto dell’Afghanistan affinché aboliscano il divieto oltraggioso e controproducente per le ragazze di accedere all’istruzione secondaria e oltre.

Invito inoltre i paesi a mettere l’istruzione al centro dei preparativi per il Vertice sugli OSS del 2023 e il Vertice sul Futuro del 2024.

Soprattutto, esorto la società civile e i giovani a continuare a invocare maggiori e migliori investimenti nell’educazione di qualità.

Dobbiamo mantenere accesa la fiamma della trasformazione.

Dobbiamo creare sistemi educativi che possano sostenere società eque, economie dinamiche e permettere a tutti gli studenti del mondo di sognare senza limiti.

***

Attualità