Il Segretario Generale — Conferenza Umanitaria Internazionale per la Popolazione Civile di Gaza

Il Segretario Generale

Conferenza Umanitaria Internazionale per la Popolazione Civile di Gaza

Parigi, 9 novembre 2023

 

Eccellenze,

Signore e signori,

 

Presidente Macron, grazie per aver ospitato questa conferenza.

 

Siamo qui per sostenere i civili di Gaza.

 

Naturalmente, nulla giustifica gli abominevoli atti di terrore compiuti da Hamas in Israele il 7 ottobre, che condanno totalmente.

 

Israeliani e altre persone sono state brutalmente uccise o rapite – e chiedo ancora una volta la restituzione incondizionata di tutti gli ostaggi.

 

Ora i civili di Gaza – compresi i bambini e le donne – devono affrontare un incubo umanitario senza fine.

 

I loro quartieri sono stati spazzati via. I loro cari uccisi. Le bombe piovono, mentre vengono negate le basi della vita: cibo, acqua, medicine, elettricità.

 

Alcuni aiuti salvavita stanno iniziando ad arrivare a Gaza. Ma, diciamolo, è una goccia nell’oceano.

 

Dobbiamo intervenire per assistere e proteggere i civili di Gaza.

 

Ciò significa un immediato cessate il fuoco umanitario.

 

Significa garantire il pieno rispetto del diritto umanitario internazionale.

 

Significa proteggere gli ospedali, le strutture delle Nazioni Unite, i rifugi e le scuole.

 

Significa accesso libero, sicuro e duraturo per portare e distribuire rifornimenti su scala, volume e frequenza molto maggiori, compreso il carburante.

 

E significa investire nell’appello umanitario da 1,2 miliardi di dollari che le Nazioni Unite hanno appena lanciato per aiutare la popolazione di Gaza.

 

Chiedo il vostro sostegno.

 

È il momento di agire concretamente.

 

Insieme, possiamo contribuire ad alleviare questa terribile sofferenza umana.

 

Possiamo aiutare i civili di Gaza a vedere finalmente, e come minimo, un barlume di speranza, un segno di solidarietà e un segnale che il mondo vede la loro situazione e si preoccupa abbastanza da agire.

 

Grazie.

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