I raid aerei israeliani della scorsa notte hanno colpito delle tende per sfollati nella città meridionale di Rafah, a Gaza, provocando tragicamente la morte di oltre 35 palestinesi, tra cui donne e bambini.
Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha commentato e criticato duramente l’attacco che ha provocato la morte di numerosi civili innocenti, i quali stavano semplicemente cercando un riparo da questo conflitto mortale.
Dal Segretario Generale António Guterres come pubblicato sul suo account ufficiale X (precedentemente noto come Twitter)
“Condanno le azioni di Israele che hanno ucciso decine di civili innocenti che stavano solo cercando riparo da questo conflitto mortale.
Non esiste un luogo sicuro a Gaza.
Questo orrore deve finire.”.
Facendo eco a questi commenti, l’esperto indipendente delle Nazioni Unite per i diritti umani in materia di abitazioni ha anche sollecitato “un’azione globale concertata” per fermare la guerra, pochi giorni dopo che la massima corte delle Nazioni Unite ha chiesto la fine dell’operazione militare israeliana in espansione a Rafah.
“Attaccare donne e bambini mentre si rannicchiano nei loro rifugi a Rafah è un’atrocità mostruosa”, ha dichiarato Balakrishnan Rajagopal, relatore speciale delle Nazioni Unite sul diritto all’ abitazione.
“Abbiamo bisogno di un’azione globale concertata per fermare subito le azioni di Israele”.
Nominati dal Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite, i relatori speciali hanno il compito di monitorare e riferire su specifiche situazioni tematiche o nazionali. Non fanno parte del personale delle Nazioni Unite, non ricevono uno stipendio e prestano servizio a titolo individuale.
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