Alpinismo e Transumanza: due pratiche culturali italiane recentemente iscritte negli elenchi del patrimonio immateriale dell’UNESCO

logo unescoNon sono esclusivamente i monumenti a costituire il nostro patrimonio culturale, ma anche tutta quella seria di tradizioni trasmesse dai nostri antenati: il linguaggio, le pratiche sociali, i riti e le feste, l’artigianato, perfino conoscenze e pratiche concernenti la natura e l’universo.

In un mondo fortemente globalizzato e interconnesso come quello odierno, questo patrimonio culturale immateriale è fondamentale nel mantenimento della diversità e la sua comprensione aiuta il dialogo interculturale, incoraggiando il rispetto reciproco dei diversi modi di vivere.

La Conferenza Generale dell’Unesco ha adottato nel 2003 la “Convenzione per la salvaguardia del Patrimonio culturale immateriale”, ovvero il primo accordo internazionale diretto a valorizzare e salvaguardare gli elementi del Patrimonio intangibile.

La Convenzione – ratificata dall’Italia nel 2007 – prevede una serie di procedure per l’identificazione, la documentazione, la preservazione, la protezione, la promozione e la valorizzazione del bene culturale immateriale.

A seguito della riunione di ieri del Comitato intergovernativo per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale tenutasi a Bogotà, la lista di tradizioni appartenenti a questo patrimonio si è arricchita. Per quanto riguarda l’Italia, l’alpinismo e la transumanza sono le due pratiche riconosciute come patrimonio immateriale dell’UNESCO.

 

Alpinismo:  Francia, Italia e Svizzera

L’alpinismo è l’arte di scalare cime e pareti di alta montagna, su terreni rocciosi o ghiacciati. Richiede capacità fisiche, tecniche e intellettuali, ed è caratterizzato da una cultura condivisa e familiare con gli ambienti di alta montagna, la storia dell’arrampicata e i valori associati. L’alpinismo implica anche la conoscenza dell’ambiente naturale e un forte spirito di squadra. La maggior parte dei membri della comunità appartiene ai club alpini, che fungono da forza motrice della cultura alpinista. Tutti e tre i paesi si impegnano a promuovere le relazioni attraverso frequenti incontri bilaterali o trilaterali.

 

Transumanza: Austria, Grecia, Italia.

La transumanza è la tradizionale pratica pastorale di migrazione stagionale del bestiame lungo i tratturi e verso condizioni climatiche migliori. Ogni anno, in primavera e in autunno, migliaia di animali sono guidati da gruppi di pastori lungo rotte stabili dall’alba al tramonto. La pratica comprende la transumanza orizzontale, nelle regioni di pianura o d’altopiano, e la transumanza verticale, tipicamente nelle regioni montane. La pratica modella le relazioni tra persone, animali ed ecosistemi e coinvolge rituali condivisi e pratiche sociali ed è uno dei metodi di allevamento più sostenibili ed efficienti.

Per saperne di più: https://en.unesco.org/news/intergovernmental-committee-inscribes-five-cultural-practices-unescos-representative-list

https://en.unesco.org/themes/intangible-cultural-heritage/14session