COVID-19 – UNFPA invoca attenzione per donne, bambine e personale sanitario durante l’emergenza

Dichiarazione del Direttore esecutivo UNFPA (Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione) Natalia Kanem.

Alla luce della crisi sanitaria sempre più allarmante, l’UNFPA rinnova la sua solidarietà a
tutto il personale in prima linea nella lotta al coronavirus: dal personale medico e i volontari
che coraggiosamente si prendono cura dei malati, ai conducenti degli autobus e addetti
all’assistenza che sono stati catapultati nel cuore dell’emergenza. E dimostra la sua
vicinanza per a tutti quelli che hanno perso e perderanno i loro cari nella peggiore crisi
sanitaria globale del secolo.
Il Coronavirus sta mettendo alla prova la comunità internazionale, ma la missione di
UNFPA nel servire i più vulnerabili e difficili da raggiungere non si ferma.
Come la maggior parte delle crisi, questa pandemia sta gravemente ostacolando l’accesso
a servizi sanitari essenziali di tipo sessuale e riproduttivo e sta riducendo la capacità di
risposta delle autorità ai casi di violenza di genere nel momento in cui è più necessaria per
donne e ragazze.
UNFPA sta lavorando con governi e partner per dare priorità ad alcuni bisogni di donne e
ragazze in linea con i suoi obiettivi al fine di eliminare bisogni insoddisfatti di pianificazione
familiare, morti per parto evitabili, e violenza di genere e altre pratiche dannose entro il
2030.
Il nostro appello ai donatori serve per finanziare risposte alla pandemia nei paesi in cui il
sistema sanitario e la rete di supporto sociale sono più fragili. Il costo preventivato è di
$187 milioni, che serviranno a rafforzare il sistema sanitario, fornire attrezzature essenziali
per proteggere il personale medico, assicurare l’accesso a servizi relativi alla salute
sessuale e riproduttiva e servizi per contrastare la violenza di genere e a promuovere la
comunicazione e l’impegno comunitario.
Questo è il momento di mostrare solidarietà. Ci sono persone che si trovano in un grande
rischio a causa della crisi, come le donne incinta che hanno bisogno di cure e trattamenti
prenatali e non si sentono al sicuro a recarsi presso le cliniche; come le donne bloccate in
relazioni familiari violente, che sono costrette a rimanere in casa in un ambiente per loro
pericoloso; come le decine di milioni di sfollati nei campi profughi che contano i giorni
all’arrivo del coronavirus, consapevoli che sia impossibile mantenere le distanze di
sicurezza a causa del sovraffollamento; e infine come le persone più anziane, isolate e
private delle interazioni sociali, che sono particolarmente vulnerabili se colpite dalla
malattia.
UNFPA sta fornendo materiale di supporto e protezione ai sistemi sanitari più colpiti, al
personale medico e alle ostetriche. In Cina, Iran e Filippine ad esempio ha distribuito
prodotti igienici essenziali e altre forniture ai più vulnerabili e agli operatori sanitari.
Nonostante ciò, è necessario fare molto di più per assicurare che i bisogni più intimi ed
essenziali di donne e ragazze siano assicurati, mentre affrontiamo l’emergenza e nei mesi
a venire. L’UNFPA ha recentemente pubblicato una guida in merito a questo argomento.

In conclusione, questa emergenza globale richiede una risposta globale. Noi ci appelliamo
alla comunità internazionale affinché venga in aiuto dei più colpiti dalla pandemia, che
necessitano disperatamente di assistenza. Unitevi a noi nella lotta per la dignità e la salute
di donne e ragazze nel momento di maggiore bisogno.

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