Dagli antichi romani al riconoscimento dell’UNESCO – la FAO e l’Italia festeggiano i 2000 anni della dieta mediterranea

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18 settembre 2019 | FAO – Sheikh Zayed Centre 09:30- 17:00
9 sett – Da sempre la dieta mediterranea è associata all’alimentazione sana, anche se non riguarda solo il cibo, ma è un concetto molto più ampio: abbraccia infatti un insieme di competenze, conoscenze, pratiche e tradizioni che vanno dal paesaggio alla tavola, passando per le coltivazioni, i raccolti, la pesca, la conservazione, la lavorazione, la preparazione e, naturalmente, il consumo dei prodotti.

 

La dieta mediterranea è una componente fondamentale dell’identità culturale delle comunità locali e può essere un potente strumento per lo sviluppo sostenibile e l’inclusione sociale. La conservazione delle abitudini, delle tradizioni alimentari locali e della biodiversità è il cuore della sfida per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

 

La FAO e il Governo Italiano stanno lavorando a un evento che ripercorrerà la storia e la riscoperta della dieta mediterranea dai tempi degli antichi romani ai giorni nostri, con la sua inclusione tra i Patrimoni culturali immateriali dell’umanità dell’UNESCO.

 

Il Direttore Generale della FAO Qu Dongyu inaugurerà la giornata presso la sede romana dell’Agenzia delle Nazioni Unite.

Sono previsti inoltre interventi di Elisabetta Belloni, Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri e Lucio d’Alessandro, Rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa.

 

L’evento sarà caratterizzato da tavole rotonde con esperti di dieta mediterranea, tra cui il noto scrittore e giornalista Alberto Angela e, tra gli altri, rappresentanti della Farnesina, delle agenzie ONU e del mondo accademico.

 

Nel pomeriggio il programma prevede la presentazione dell’iniziativa della FAO Sistemi del Patrimonio Agricolo di rilevanza mondiale (GIAHS), nella cui lista sono stati inseriti di recente due siti italiani – le Terre del Soave e la Fascia olivata Assisi-Spoleto – in quanto “paesaggi di straordinaria bellezza in cui convivono biodiversità agricola, ecosistemi resilienti e un ricchissimo patrimonio culturale”.


L’evento è aperto ai media e sarà trasmesso in diretta via webcast all’indirizzo 
www.fao.org/news

Programma:

                                                           

9.30-10.00 – Discorso di apertura

Qu Dongyu – Direttore Generale della FAO

Elisabetta Belloni – Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale

Lucio d’Alessandro – Rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa
Moderatore: Roberto Ridolfi – Direttore Generale Aggiunto – Dipartimento Cooperazione Tecnica e Supporto ai Programmi della FAO

 

10.00-11.30 – Sessione 1 – Storia della dieta mediterranea

Alberto Angela – Paleontologo, scrittore e giornalista

Marino Niola – Antropologo e Condirettore del MedEatResearch

Antonia Trichopoulou – Direttrice del Centro Collaboratore OMS per la Nutrizione e Presidentessa della Hellenic Health Foundation

Pier Luigi Petrillo – Avvocato – Cattedra UNESCO su Patrimonio Culturale Immateriale e diritto comparato – Università Unitelma Sapienza                     

Moderatore: Roberto Ridolfi – Direttore Generale Aggiunto – Dipartimento Cooperazione Tecnica e Supporto ai Programmi della FAO     

 

12.00-13.30 – Sessione 2 – La riscoperta della dieta mediterranea

Maria Helena Semedo – Vicedirettore Generale della FAO per il clima e le risorse naturali

Vincenzo De Luca – Direttore Generale per la Promozione del Sistema Paese, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale

Elisabetta Moro – Antropologa e Condirettore del MedEatResearch

Lorenzo Maria Donini – Professore di Scienza dell’Alimentazione e Nutrizione Umana – Università̀ “La Sapienza”

 

15.00-17.00 – Dieta mediterranea e GIAHS – Programma di formazione sui siti GIAHS italiani: verso la lista dei Sistemi del Patrimonio Agricolo di rilevanza mondiale

Giorgio Marrapodi – Direttore Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale

Emilio Gatto – Direttore Generale dello Sviluppo Rurale – Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

René Castro Salazar – Vicedirettore Generale del Dipartimento Clima, Biodiversità, Terra e Acqua della FAO

Mauro Agnoletti – Università di Firenze, Presidente del comitato scientifico del programma GIAHS

Mohammad Hossein Emadi – Presidente del Comitato FAO per l’agricoltura
Moderatore: Marcela Villareal – Direttrice dell’Ufficio FAO per i Partenariati

 

Links:

http://www.fao.org/giahs/en/

https://www.agriculturalheritage.com/it/

RISORSE

Webcast

Sistemi del Patrimonio Agricolo di rilevanza mondiale (GIAHS)

La Dieta Mediterranea Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità (UNESCO)

 

 

ACCREDITI

Richiedere l’accredito stampa entro le ore 17:00 di lunedì 16 settembre 2019.

Scrivere a:
[email protected]

allegando:

– scansione (o immagine) del tesserino stampa valido o lettera di incarico su carta intestata

– scansione (o immagine) di un documento di riconoscimento munito di fotografia.

Portare con sé i documenti all’ingresso della FAO.

 

ULTERIORI INFORMAZIONI

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(+39) 06 570 53168

[email protected].

 

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