“Europe Turns UN Blue” – L’Italia si tinge di blu per celebrare il 75° Anniversario delle Nazioni Unite e la Giornata Mondiale dell’ONU

Le celebrazioni per il 75° Anniversario delle Nazioni Unite di quest’anno sono state certamente molto diverse da quelle che si sarebbero potute immaginare.  Nell’arco di pochi mesi molte cose sono cambiate, molte certezze sono venute meno e mai come in questo momento di grandi stravolgimenti si avverte la necessità di aggrapparsi ai valori di pace, fratellanza e unità che sono alla base di un’istituzione fondamentale come le Nazioni Unite, che unisce i popoli di tutto il mondo sotto un’unica bandiera.  

Come ha rimarcato il Segretario Generale António Guterres nel suo discorso, mai come in questo momento è importante celebrare quei valori che 75 anni fa hanno dato origine alle Nazioni Uniteideali che rappresentano la base su cui costruire un mondo migliore per tutti. 

In un momento storico in cui la distanza è d’obbligo, in cui la paura del virus dilaga e l’incertezza erode il futuro, il Centro Regionale di Informazione delle Nazioni Unite per l’Europa Occidentale (UNRIC) ha ideato un’iniziativa per le celebrazioni della Giornata Mondiale delle Nazioni Unite, che è riuscita a unire nella distanza città e popoli di tutta Europa. La sera del 24 ottobre più di 200 edifici e monumenti storici in tutta Europa hanno risposto all’appello e si sono illuminati di blu come un faro di speranza per i tutti i popoli, rilanciando il messaggio di Pace dell’ONU dalle grandi realtà cittadine ai comuni più piccoli. La luce blu, che richiama la bandiera delle Nazioni Unite, ha ricordato a tutti lo spirito di fratellanza all’insegna del quale 75 anni fa i rappresentanti dei 51 stati fondatori si sono riuniti per firmare la Carta delle Nazioni Unite 

Anche in Italia, moltissime realtà hanno partecipato a questa iniziativa: su tutto il territorio Nazionale, dal Trentino alla Puglia, da Roma a Torino, monumenti storici e palazzi si sono illuminati di Blu per riaffermare l’adesione del nostro paese ai valori di pace, solidarietà, rispetto dei diritti umani e sviluppo sostenibile. La città di Roma ha guidato la delegazione di monumenti italiani, con l’illuminazione del Palazzo Senatorio al Campidoglio, il più antico municipio al mondo. La suggestiva atmosfera della piazza del Campidoglio disegnata da Michelangelo nel cuore di Roma rappresenta appieno lo spirito di questa iniziativarilanciata anche dal Comune di Torino, il quale, con la partecipazione di UNICRI e UNSSC, ha scelto di illuminare alcuni tra gli storici ponti sul fiume Po.  Rispetto all’iniziativa, la Sindaca di Torino Chiara Appendino ha dichiarato: Abbiamo scelto di aprirci sempre di più al mondo e festeggiamo il 75esimo Anniversario delle Nazioni Unite consapevoli che solo nell’unione di intenti e obiettivi potremo superare questa difficile congiuntura globale. 

Anche Brindisi, che come ha sottolineato il Sindaco Riccardo Rossi è tradizionalmente “crocevia di popoli e porto di pace”, ha partecipato a Europe Turns UN Blue, con l’illuminazione di Palazzo Nervegna e del Nuovo Teatro Verdi. Rispetto all’iniziativa, la Direttrice del Centro Logistico Globale delle Nazioni Unite (UNGSC) con sede a Brindisi Giovanna Ceglie, ha evidenziato inoltre come si possa costruire un mondo più equo e sostenibile, solo attraverso la partnership, l’unità e la solidarietà, strumenti essenziali per rispondere alle sfide contemporanee e per riaffermare l’importanza del mandato dell’ONU.   

La città di Rovereto e la Fondazione Campana dei Caduti di Rovereto hanno aderito con entusiasmo alle celebrazioni organizzando una vera e propria cerimonia per leggere e proiettare alcuni articoli della Carta delle Nazioni Unite e della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. la Campana della Pace di Rovereto che con i suoi cento rintocchi quotidiani, fa memoria delle vittime di tutte le guerre e lancia un monito ai vivi perché non dimentichino gli orrori dei conflitti, specialmente di quelli ancora in corso, si è accesa di blu insieme numerosi altri edifici di interesse storico e culturale della città tra cui il Museo di Arte Moderna e Contemporanea (Mart). 

Alberto RobolReggente della Fondazione Campana dei Caduti di Rovereto, ha dichiarato che la Campana dei Caduti, ricavata dal bronzo fuso dei cannoni utilizzati durante la Prima Guerra Mondiale, è un monumento che incarna appieno gli ideali della Carta delle Nazioni Unite, le quali, per dirla con le parole di Robol, vengono definite come “un progetto comune di salvezza per il genere umano”.  

Infine, l’iniziativa ha visto anche la partecipazione di alcune municipalità italiane, tra cui Ortona (CH), Osimo (AN) Mercato San Severino (SA), Mussolente (VI) e Rossano Veneto (VI), che hanno deciso di illuminare i rispettivi palazzi comunali per celebrare gli ideali di pace e prosperità delle Nazioni Unite.  

Ecco alcune delle foto più suggestive scattate durante l’evento

(puoi accedere alla galleria completa di EU Turns UN Blue qui)

Castello Aragonese, Ortona (CH)

Palazzo Senatorio al Campidoglio, Roma

Ponte Vittorio Emanuele I, Torino

Campana dei Caduti, Rovereto (TN)

Palazzo Nervegna e Nuovo Teatro Verdi, Brindisi

Palazzo Comunale, Mussolente (VI)

Palazzo Vanvitelli, Mercato San Severino (SA)

Municipio, Rossano Veneto (VI)

Torre dell’Acquedotto, Osimo (AN)

 

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