Dichiarazione di Thomas White, vice coordinatore umanitario ONU per i Territori palestinesi occupati, di stanza a Gaza: “I continui attacchi contro siti civili a Khan Younis sono assolutamente inaccettabili e devono cessare immediatamente. Le persone vengono uccise e ferite. Mentre i combattimenti si intensificano intorno agli ospedali e ai rifugi che ospitano gli sfollati, le persone sono intrappolate all’interno e le operazioni di salvataggio sono ostacolate.
Ieri il nostro centro di formazione, che ospita migliaia di persone, è stato colpito da due granate e ha preso fuoco. Sono stati confermati 12 morti e oltre 75 feriti, di cui 15 in condizioni critiche.
Diverse missioni per valutare la situazione sono state negate. Ieri sera, le Nazioni Unite sono finalmente riuscite a raggiungere le aree colpite per curare i pazienti traumatizzati, portare materiale medico ed evacuare i feriti a Rafah.
Pesanti combattimenti nei pressi dei restanti ospedali di Khan Younis, tra cui Nasser e Al Amal, hanno di fatto accerchiato queste strutture, lasciando intrappolati all’interno personale, pazienti e sfollati terrorizzati. L’ospedale di Al Khair ha chiuso i battenti dopo che i pazienti, tra cui donne appena operate di parto cesareo, sono stati evacuati nel cuore della notte.
La situazione a Khan Younis sottolinea la costante mancanza di rispetto dei principi fondamentali del diritto umanitario internazionale: distinzione, proporzionalità e precauzioni nell’esecuzione degli attacchi. Tutto ciò è inaccettabile e ripugnante e deve cessare.”
Per saperne di più:
https://reliefweb.int/organization/ocha
https://reliefweb.int/organization/un-rchc-opt