Giornata internazionale per la riduzione del rischio di disastri – 13 ottobre 2023

I governi e le parti interessate in Europa e Asia centrale stanno organizzando un’ampia varietà di eventi e attività per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della Giornata internazionale per la riduzione del rischio di disastri di quest’anno: “Combattere le disuguaglianze per un futuro resiliente”.
Nel suo messaggio per la Giornata internazionale per la riduzione del rischio di disastri (IDDRR) di quest’anno, il Segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres ha sottolineato che:

Il 2023 ha battuto i record di temperatura e ha visto siccità, incendi e inondazioni record in tutto il mondo. La povertà e la disuguaglianza stanno esacerbando questi disastri.

L’Europa non è estranea a questa preoccupante tendenza: negli ultimi 30 anni il continente si è riscaldato più del doppio rispetto alla media globale, come si legge nel rapporto State of the Climate in Europe 2022 del WMO.

Ciò è esemplificato dal drastico aumento della gravità degli incendi boschivi in Europa, con una superficie totale bruciata in Europa nel 2022 quattro volte superiore alla media 2006-2021 e gli incendi in Grecia nell’agosto 2023 che hanno segnato l’incendio più devastante mai verificatosi nell’Unione Europea.

Sebastien Penzini, capo ad interim dell’Ufficio regionale UNDRR per l’Europa e l’Asia centrale, ha sottolineato:

Sebbene la nostra regione sia una delle più avanzate nella cooperazione transfrontaliera sul clima, è necessario fare molto di più per adattarsi ulteriormente ai cambiamenti climatici e soprattutto per rispondere alle esigenze di coloro che sono più a rischio e spesso colpiti in modo sproporzionato.

L’IDDRR di quest’anno si concentra sul modo in cui i disastri hanno un impatto sproporzionato sulle persone più povere e a rischio, aggravando così le disuguaglianze. Per ridurre la vulnerabilità ai disastri è necessario affrontare queste dimensioni.

Penzini ha sottolineato l’importanza di un approccio globale e inclusivo, supportato da una collaborazione transfrontaliera, e ha evidenziato l’importanza dell’IDDRR nel sensibilizzare e promuovere una partecipazione inclusiva alla prevenzione e alla preparazione alle catastrofi in tutte le società, anche per costruire la resilienza delle popolazioni più svantaggiate e vulnerabili.

I governi e le parti interessate in Europa e Asia centrale sono impegnati in un’ampia gamma di attività inclusive per sensibilizzare le comunità e i diversi gruppi di stakeholder sul tema della giornata, alcune delle quali sono descritte di seguito.

In Italia, ad esempio, più di 150 eventi, tra cui workshop, attività di formazione, conferenze, mostre, esercitazioni di protezione civile e iniziative scolastiche, sono stati organizzati in tutto il Paese in occasione della Settimana nazionale della protezione civile (9-15 ottobre), che coincide con l’IDDRR del 13 ottobre.

Queste attività hanno raggiunto un’ampia varietà di gruppi di stakeholder e comunità, anche attraverso la campagna “Io non rischio”, che riunirà i volontari in più di mille piazze di città, paesi e villaggi in tutta Italia nel fine settimana del 14-15 ottobre per sensibilizzare sulla cultura della prevenzione, con particolare attenzione alle azioni che ognuno può intraprendere per ridurre i rischi di disastri, compresi quelli legati a terremoti, alluvioni, tsunami, attività vulcanica e incendi.

Nell’ambito della Settimana europea delle regioni e delle città (EWRC) e in occasione dell’IDDRR, il Comitato europeo delle regioni e l’UNDRR hanno organizzato una sessione sul tema “Colmare il divario nella cooperazione transfrontaliera: resilienza della società e riduzione del rischio di catastrofi”. La sessione ha riunito i responsabili delle decisioni a livello locale e dell’UE. La discussione si è concentrata su come costruire la cooperazione tra città e regioni in cui il grado di comprensione e le infrastrutture, così come gli strumenti e le capacità a disposizione, variano, in particolare se si considerano le regioni di confine.

Altre attività nella regione includono un concorso di disegno IDDRR che ha coinvolto più di 500 bambini in Bulgaria. In Bosnia-Erzegovina, un evento organizzato dall’UNDP riunisce rappresentanti locali, cantonali e donatori a Bihac, nel Cantone di Una-Sana, per discutere il tema dell’IDDRR e argomenti quali la trasformazione digitale, i sistemi di allerta precoce e le soluzioni basate sulla natura. In Ungheria, la Direzione generale nazionale per la gestione dei disastri organizza ogni anno donazioni volontarie di sangue in occasione dell’IDDRR.

Questi eventi fanno parte delle numerose attività organizzate da governi, organizzazioni internazionali, ONG, organizzazioni della società civile e molti altri soggetti interessati, per sensibilizzare sull’importanza della riduzione del rischio di catastrofi nella regione nel 2023.

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