IL SEGRETARIO GENERALE
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MESSAGGIO PER LA GIORNATA MONDIALE DEL MARITTIMO
25 giugno 2022
Il mondo fa affidamento sui marittimi.
Il loro contributo non è quantificabile. Le navi trasportano l’impressionante percentuale del 90 per cento delle merci mondiali: grano, energia, beni di consumo e molto altro. Senza le navi, e le donne e gli uomini che vi lavorano, le economie languirebbero e la gente morirebbe di fame.
Il personale marittimo si è ritrovato alle prese con sfide immense causate dalla pandemia del COVID-19 pandemic, tra cui contratti prorogati ben al di là delle loro scadenze e dei periodi massimi di servizio, così come le incombenze poste da vaccinazioni, cure mediche e periodi di licenza.
Il tema di quest’anno — “Il vostro viaggio, allora e adesso” — è un’opportunità di riconoscere il ruolo vitale che i marittimi svolgono e guardare altresì al futuro.
Soprattutto, ciò significa prestare ascolto agli stessi marittimi, che meglio di chiunque altro conoscono i propri bisogni e ciò che il settore deve fare per affrontare sfide chiave. Mi riferisco all’espansione della tutela sociale, a migliori condizioni di lavoro, alla crisi nel ricambio degli equipaggi, all’adozione di nuovi strumenti digitali per accrescere sicurezza ed efficienza, rendendo il settore piè verde e sostenibile.
In questa Giornata, rinnoviamo il nostro impegno a sostegno dei marittimi dovunque nel mondo, rendendo onore alla conoscenza, professionalitaà ed esperienza che apportano a questo settore essenziale.