Gli esperti della Convenzione UNECE sull’aria per modellare l’impatto degli incendi sull’inquinamento atmosferico

Con il riscaldamento climatico, gli incendi selvaggi diventano sempre più frequenti. Alcune zone dell’Europa meridionale, come la Spagna e la Grecia, hanno già visto i primi incendi della stagione. Con impatti devastanti sugli ecosistemi locali e sulla biodiversità. 

 

Gli incendi, tuttavia, hanno anche un forte impatto sulla chimica atmosferica globale e regionale, sul clima, sulla qualità dell’aria e sulla salute. Le emissioni di inquinanti atmosferici e il loro trasporto a lunga distanza possono avere un impatto anche su persone ed ecosistemi più lontani. La città di New York, ad esempio, ha registrato la peggiore qualità dell’aria della storia recente nel giugno 2023, a seguito di massicci incendi in Canada. 

Poiché la frequenza e l’intensità degli incendi aumentano e la loro localizzazione cambia, la modellazione di questi incendi e dei loro impatti sta diventando sempre più critica per le risposte politiche. Allo stesso tempo, la modellizzazione degli incendi presenta molte incertezze.

Per questo sono in corso i preparativi per uno studio multi-modello, multi-inquinante e multi-regionale. Questo sarà condotto sotto gli auspici della Task Force sul trasporto emisferico dell’inquinamento atmosferico della Convenzione UNECE sull’aria. Lo studio, della durata di 3-5 anni, riunirà le comunità internazionali di modellazione atmosferica e di scienza degli incendi per raggiungere l’obiettivo comune di migliorare le stime quantitative dell’inquinamento atmosferico e dell’impatto climatico degli incendi.  

Le emissioni degli incendi possono includere inquinanti organici persistenti, metalli pesanti, particolato, precursori dell’ozono troposferico, come gli ossidi di azoto, i composti organici volatili e il monossido di carbonio, e gas serra come il metano e l’anidride carbonica. Mentre il contributo dell’industria e dei trasporti alla cattiva aria sta diminuendo in molte parti del mondo grazie ai controlli sulle emissioni, il contributo degli incendi agli episodi di inquinamento atmosferico è in aumento.  

Lo studio sugli incendi è uno dei tre studi di modellazione atmosferica globale multi-modello che sono stati avviati o saranno avviati dalla Task Force nel 2024.  I piani e i progressi di ciascuno dei tre studi sono stati discussi alla riunione annuale della Task Force (22-25 aprile 2024). Gli studi contribuiranno a comprendere il contributo relativo delle fonti antropiche e naturali all’impatto dell’inquinamento atmosferico sulla salute, sugli ecosistemi e sul clima su scala regionale e globale. I risultati degli studi contribuiranno alla revisione del Protocollo di Gothenburg della Convenzione sull’aria, emendato nel 2012.

 

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