Il cambiamento climatico è una “emergenza globale”, secondo il più grande sondaggio d’opinione sul clima realizzato da UNDP

Secondo i risultati di un recente sondaggio delle Nazioni Unite sul clima, quasi due terzi delle oltre 1,2 milioni di persone intervistate in tutto il mondo ritengono che il cambiamento climatico sia un’emergenza globale e chiedono un maggiore impegno nell’affrontare la sfida climatica

 

27 gennaio 2021 – Sono stati resi pubblici oggi i risultati del più grande sondaggio mai realizzato finora al mondo riguardante l’opinione pubblica sul cambiamento climatico. Ideato e condotto dal Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (United Nations Development Programme – UNDP), il sondaggio si è rivolto a ben 50 Paesi, ad un campione di 1,2 milioni di persone che fosse il più rappresentativo possibile della popolazione.

Dal titolo “People’s Climate Vote”, l’inchiesta è stata portata avanti in un momento storico in cui i vari Paesi del mondo si preparano per i negoziati della COP26 di novembre 2021, la 26a Conferenza delle Parti della Convenzione delle Nazioni Unite sul Cambiamento Climatico (UNFCCC).

Il sondaggio ha chiesto agli intervistati se il cambiamento climatico fosse un’emergenza globale e se sostenessero 18 politiche climatiche chiave in sei aree di azione: economia, energia, trasporti, cibo e agricoltura, natura e protezione delle persone. Ciò che emerge dalle risposte è una grande preoccupazione condivisa da tutti sulle sorti del cambiamento climatico. Come afferma Achim Steiner, Amministratore dell’UNDP, in un comunicato stampa pubblicato oggi, “i risultati illustrano chiaramente che la necessità di mettere in atto un’azione urgente per il clima riscuote un ampio sostegno tra le persone di tutto il mondo, indipendentemente da nazionalità, età, sesso e livello di istruzione”.

Un altro risultato cruciale del sondaggio è che la gente vuole che i propri politici affrontino seriamente la sfida del cambiamento climatico. Steiner ha infatti aggiunto: “da un’agricoltura che sia rispettosa del clima, alla protezione della natura, passando per un investimento per una ripresa ecologica e verde dalla pandemia del COVID-19, il sondaggio porta la voce della gente in primo piano nel dibattito sul clima. Segnala i diversi modi in cui i Paesi possono andare avanti in questa battaglia con il sostegno pubblico, mentre noi lavoriamo insieme per affrontare questa enorme sfida”.

Infine, un altro dato importante emerso dall’inchiesta è che i partecipanti vogliono delle politiche in materia di clima che siano più ambiziose di quelle attuali. Per esempio, in otto dei dieci Paesi del sondaggio con le più alte emissioni nel settore energetico, la maggioranza dei partecipanti si è dimostrata a favore di un maggiore uso dell’energia rinnovabile. In nove dei dieci Paesi con il più alto tasso di urbanizzazione, i partecipanti al sondaggio appoggiano un maggiore uso di auto elettriche, autobus ecologici e biciclette.

Per maggiori informazioni, si rimanda al seguente link.

Attualità