La pace è la mia missione: storie di donne nel peacekeeping 

Quest’anno ricorre il 20 ° anniversario della risoluzione 1325 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sulle donne, la pace e la sicurezza (UNSCR 1325). La risoluzione, approvata all’unanimità dal Consiglio di Sicurezza dell’ONU, è la prima in assoluto che menziona esplicitamente  l’impatto sproporzionato dei conflitti armati sulle donne ed il contributo delle stesse nella risoluzione dei conflitti per il raggiungimento una pace durevole. Questo documento, oltre a riconoscere il ruolo fondamentale delle donne nella prevenzione e nella risoluzione dei conflitti, prevede una maggiore partecipazione delle stesse nei processi di mantenimento della pace e della sicurezza nazionale e chiede di adottare una  prospettiva di genere che consideri i bisogni specifici delle donne e delle ragazze durante i conflitti e nelle fasi successive di ricostruzione post bellica. 

La campagna “La Pace è la mia Missione” si pone l’obiettivo di promuovere la partecipazione e l’occupazione di donne – sia personale civile che militare – nelle missioni di Peacekeeping delle Nazioni Unite e nelle missioni politiche speciali. Servirà a riconoscere il loro decisivo contributo, che troppo spesso passa in secondo piano, e cercherà di attrarre nuovi talenti al femminile da inserire all’interno delle missioni delle Nazioni Unite nel mondo. Infatti, oggi, le donne rappresentano una piccola ma crescente percentuale (circa il 4.8%) degli oltre 97.000 caschi blu che prestano servizio sotto la bandiera delle Nazioni Unite.

La campagna consisterà nella diffusione di video che raccontano le storie di donne impiegate in missioni di peacekeeping e nelle missioni politiche speciali delle Nazioni Unite e si concluderà il 31 ottobre.

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Per saperne di più: 

https://peacekeeping.un.org/en/20-years-of-women-peace-and-security

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