Ispirati dall’UNGSC: 14 proposte dei giovani per una scuola migliore

Volentieri ospitiamo la versione italiana dell’articolo originale pubblicato in iSeek sull’esperienza di tre settimane di affiancamento di studenti a esperti del Global Service Center ONU di Brindisi.

Diciannove studenti del Liceo Europeo di Brindisi hanno dedicato tre settimane delle loro vacanze estive ad accompagnare gli esperti del Centro Servizi Globali delle Nazioni Unite (UNGSC) nell’ambito del programma “Learning by Experience”.

Ispirati dai progetti innovativi e dai metodi di lavoro di cui sono stati testimoni all’UNGSC, hanno formulato proposte attuabili, adattate al contesto accademico sotto il tema “La scuola che vorrei”.

  1. Applicare il sistema di monitoraggio remoto delle infrastrutture sul campo dell’UNGSC per monitorare i consumi energetici e idrici della scuola.
  2. Installare pannelli fotovoltaici per consentire alla scuola di funzionare con energia rinnovabile.
  3. Utilizzare stampanti 3D per l’insegnamento e l’apprendimento.
  4. Installare cestini differenziati per migliorare il riciclaggio.
  5. Installare un sistema a doppio scarico nei bagni per risparmiare acqua e costi.
  6. Sviluppare badge identificativi per l’ingresso a scuola.
  7. Sviluppare un catalogo dei servizi scolastici per studenti e docenti.
  8. Incontrare università e professionisti per informare le scelte degli studenti.
  9. Organizzare “sale cittadine” per dare voce alle preoccupazioni degli studenti.
  10. Insegnare il primo soccorso e la sicurezza antincendio a studenti e docenti e rendere disponibili kit di primo soccorso.
  11. Implementare uno sportello virtuale di supporto alle TIC gestito dagli studenti.
  12. Sviluppare un’applicazione centrale per le esigenze amministrative (richiesta di diplomi, ecc.).
  13. Aumentare i viaggi interculturali.
  14. Installare un sistema di prenotazione dei pasti in mensa e di pagamento in base al credito.

Hanno anche formulato raccomandazioni all’UNGSC, in particolare per migliorare l’accessibilità della base con percorsi a piedi e in bicicletta e migliori collegamenti con l’aeroporto e il centro città.

Riflettendo sulla loro esperienza, gli studenti hanno detto: “Non sorprendetevi se a settembre la scuola sarà piena di studenti rivoluzionari. Siamo stati davvero ispirati”.

L’UNGSC ringrazia gli studenti per la loro dedizione e per aver ispirato il personale a fare un passo indietro e a riconoscere le vaste applicazioni e implicazioni del lavoro che svolgiamo ogni giorno.

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