21 Marzo 2022
La Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale è sia una giornata di riconoscimento che un urgente invito all’azione.
Il razzismo continua ad avvelenare le istituzioni, le strutture sociali e la vita quotidiana in ogni società.
Continua ad essere un fattore di persistente disuguaglianza.
Nessun Paese è immune all’intolleranza, né all’odio.
Africani e persone di origine africana, asiatici e persone di origine asiatica, comunità minoritarie, popolazioni indigene, migranti, rifugiati e tanti altri – tutti continuano a confrontarsi con stigmatizzazione, discriminazione e violenza.
Il tema di quest’anno – “Voci per l’azione contro il razzismo” – ci invita ad alzare la voce, ascoltare attentamente e agire con decisione.
Abbiamo tutti la responsabilità di essere solidali con i movimenti per l’uguaglianza e per i diritti umani. Dobbiamo ascoltare coloro che subiscono ingiustizie e garantire che le loro preoccupazioni e richieste siano al centro degli sforzi per eliminare le strutture discriminatorie.
Anche la giustizia riparatoria è cruciale per raggiungere l’uguaglianza ed espiare la lunga eredità di secoli di schiavitù e colonialismo.
Costruire un futuro di giustizia richiede la riqualifica di un passato ingiusto.
Abbiamo i progetti per un’azione determinata: la Dichiarazione Durban e il Programma d’Azione, la Convenzione Internazionale sull’Eliminazione di Tutte le Forme di Discriminazione Razziale, l’Agenda in quattro punti verso un cambiamento trasformativo per la Giustizia e l’Uguaglianza. Noi delle Nazioni Unite abbiamo anche lanciato il nostro piano d’azione strategico interno per affrontare il razzismo.
Realizzare la visione di un mondo libero dal razzismo e dalla discriminazione razziale richiede un’azione quotidiana, a tutti i livelli, in ogni società.
Uniamoci attorno alla nostra comune umanità e proseguiamo insieme verso l’uguaglianza, la giustizia e la dignità per tutti.
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