L’ONU adotta un nuovo standard globale per misurare la sostenibilità del turismo

Un quadro statistico innovativo, sviluppato sotto la guida di UN Tourism, è stato adottato da tutti i 193 Stati membri delle Nazioni Unite.

Il Quadro statistico per la misurazione della sostenibilità del turismo (MST) diventa così il quadro di riferimento concordato a livello internazionale per la misurazione degli aspetti economici, sociali e ambientali del turismo.

L’adozione da parte della Commissione statistica delle Nazioni Unite nella sua 55a sessione (27 febbraio – 1° marzo 2024) segna una pietra miliare storica verso lo sfruttamento del pieno potenziale del settore, fornendo una soluzione alla pressante necessità di una metodologia armonizzata per valutare efficacemente la sostenibilità del turismo.

“Il turismo è una potente forza di cambiamento positivo se gestito in modo responsabile e sostenibile”, afferma Zurab Pololikashvili, Segretario Generale delle Nazioni Unite per il Turismo. “L’adozione del Quadro statistico per la misurazione della sostenibilità del turismo segna un cambiamento di paradigma, andando oltre il PIL e consentendo di misurare ciò che conta di più per le persone e il pianeta”.

Sforzo di collaborazione

Questo risultato è il frutto di un processo delle Nazioni Unite durato sette anni e guidato da Austria e Spagna in qualità di copresidenti del Comitato Statistico sul Turismo delle Nazioni Unite, con Arabia Saudita e Seychelles come copresidenti. Il Gruppo di esperti multistakeholder sulla misurazione della sostenibilità del turismo, composto da oltre 40 Paesi e 30 organizzazioni internazionali e regionali, tra cui la Divisione Statistica delle Nazioni Unite, l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), autorità e osservatori subnazionali, università e altri, ha sviluppato il Quadro sotto l’egida del Comitato attraverso uno straordinario lavoro.

Il lavoro ha richiesto la guida tecnica di un comitato editoriale presieduto prima dalle Filippine e poi dal Canada, oltre a un ampio impegno e a consultazioni con contributi da parte di numerosi piloti nei Paesi.

La Commissione statistica ha espresso un sostegno estremamente entusiasta, con 34 Paesi, 3 regioni mondiali e organizzazioni internazionali che hanno partecipato attivamente alle deliberazioni: Antigua e Barbuda, Austria, Benin a nome del Gruppo africano, Cabo Verde, Canada, Cile, Colombia, Costa Rica, Croazia, Danimarca, Repubblica Dominicana, Egitto, Finlandia a nome del Sistema statistico europeo, Grecia, Giamaica, India, Indonesia, Kuwait, Malesia, Malta, Messico, Marocco, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Filippine, Portogallo, Qatar, Arabia Saudita a nome del Consiglio di cooperazione del Golfo, Slovenia, Spagna, Tagikistan, Tanzania, Emirati Arabi Uniti, Stati Uniti d’America, Comitato per il coordinamento delle attività statistiche e OIL.

In prospettiva, la Commissione ha anche accolto con favore il futuro sviluppo di un programma di attuazione, compresa una guida alla compilazione, e ha invitato la comunità internazionale dei donatori a sostenere il finanziamento per la misurazione della sostenibilità del turismo.

Istituita nel 1947, la Commissione statistica delle Nazioni Unite riunisce i capi statistici degli Stati membri e delle organizzazioni internazionali ed è il più alto organo decisionale per le attività statistiche internazionali. L’ultima volta che la Commissione ha adottato uno standard statistico per il turismo è stata nel 2008, quando ha presentato le Raccomandazioni internazionali per le statistiche sul turismo e il quadro del Conto satellite del turismo.

Colmare il divario tra politiche e statistiche

A margine della Commissione statistica delle Nazioni Unite, l’Austria, la Spagna e UN Tourism hanno organizzato l’evento collaterale di alto livello “Misurare la sostenibilità del turismo: Closing the gap between policy and statistics”, in collaborazione con il Comitato ONU per la contabilità economico-ambientale. L’Austria e la Spagna hanno condiviso la loro visione sull’importanza del Quadro statistico per la misurazione della sostenibilità del turismo per le politiche e le decisioni basate su dati concreti, riconoscendo al contempo la sua importanza nel sostenere la rilevanza dei sistemi statistici a livello mondiale e i legami con temi chiave come la governance e la gestione dei dati.

Messico, Filippine e Canada hanno riflettuto sulle loro esperienze pionieristiche nell’implementazione del quadro, mostrando la potenza dell’integrazione dei dati provenienti da diversi ambiti e fonti per distillare informazioni più olistiche e significative sul turismo.

L’evento ha fatto conoscere il Quadro statistico per le MST e ha funzionato come preambolo informativo alle deliberazioni formali della Commissione statistica delle Nazioni Unite.

 

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