Myanmar – Dichiarazione attribuibile al Portavoce del Segretario Generale

Il Segretario Generale condanna con forza le esecuzioni compiute lo scorso fine settimana dalla giunta militare di Myanmar di quattro attivisti politici locali – Phyo Zeya Thaw, Kyaw Min Yu (Ko Jimmy), Hla Myo Aung and Aung Thura Zaw- e esprime le proprie condoglianze ai familiari delle vittime.

Il Segretario Generale si oppone all’imposizione della pena capitale in qualunque circostanza. Queste esecuzioni, le prime in Myanmar dal 1988, segnano un ulteriore deterioramento della gia’ deleteria situazione dei diritti umani nel Paese.

Il Segretario Generale rinnova il proprio appello per l’immediato rilascio di tutti i prigionieri detenuti arbitrariamente, tra cui il Presidente Win Myint il Consigliere di Stato Aung San Suu Kyi.

Farhan Haq, Vice Portavoce per il  Segretario General e

New York, 25 luglio2022

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