OMS: Collegamento “plausibile” tra il vaccino AstraZeneca e i rari casi di trombosi 

La dichiarazione rilasciata dal sub-comitato del Global Advisory Committee on Vaccine Safety (GACVS) dell’OMS segue le ultime informazioni giunte dall’Agenzia europea per i medicinali (EMA), dall’ente normativo britannico MHRA e da altri Paesi.

L’EMA ha concluso che, sulla base delle informazioni attuali, una relazione causale tra il vaccino e il verificarsi di coaguli di sangue con piastrine basse è considerata plausibile ma non è confermata. Per l’EMA, gli inusuali coaguli di sangue con piastrine basse dovrebbero essere elencati dunque come “effetti collaterali molto rari” del vaccino AstraZeneca.

Anche il sub-comitato dell’OMS, in una dichiarazione provvisoria, ha concordato che il vaccino COVID-19 di AstraZeneca potrebbe causare rari coaguli di sangue in alcune persone, ma “sono necessari ulteriori studi per confermare il legame”. Inoltre, il sub-comitato ha aggiunto che “nelle campagne di vaccinazione estese, è normale per i Paesi identificare potenziali eventi avversi dopo l’immunizzazione”, ma “questo non significa necessariamente che gli eventi siano legati alla vaccinazione stessa, ma devono essere indagati per garantire che qualsiasi problema di sicurezza sia affrontato rapidamente”. Nel frattempo, l’OMS sta monitorando attentamente la distribuzione di tutti i vaccini anti-COVID-19, e continuerà a lavorare con i Paesi per gestirne i potenziali rischi.

Per maggiori informazioni, consultare: https://news.un.org/en/story/2021/04/1089272

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