OMS: Lancio del rapporto finale della Commissione paneuropea per la Salute e lo Sviluppo Sostenibile

Comunicato stampa del dott. Hans Henri P. Kluge, direttore regionale dell’OMS per l’Europa

Dodici mesi fa, l’OMS aveva incaricato 18 figure europee di spicco nei campi politici, accademici e scientifici, nonché leader internazionali, di ripensare la salute e la politica alla luce delle pandemie. La giornata odierna segna il culmine del loro lavoro e l’inizio del nostro.

Le raccomandazioni della Commissione paneuropea per la Salute e lo Sviluppo Sostenibile, rese pubbliche oggi – plasmate dalla visione del professor Mario Monti – sono a dir poco rivoluzionarie. Si tratta di un’agenda ambiziosa ma realistica, per un futuro più sano e sicuro. All’interno, raccomandazioni attuabili che forniscono ai governi e ai decisori strumenti per prevenire e gestire meglio le future minacce alla salute: raccomandazioni che preservano vite e mezzi di sussistenza, stimolano l’innovazione, responsabilizzano le persone, proteggono il pianeta.

Identificare le strategie per il successo non è difficile: sappiamo dove la nostra società non è stata all’altezza e cosa manca da fare. Ciò che è difficile è interrompere il ciclo di azioni frenetiche seguite da investimenti insufficienti, agire e prepararsi per le minacce di domani, adattarsi a nuovi modi di pensare e ragionare a lungo termine, prendere le decisioni difficili per investire adesso nel nostro futuro senza ricercare riscontri immediati.

Abbiamo già pagato un prezzo enorme, ma ci sarà un prezzo ancora più alto da pagare se ci giriamo dall’altra parte e non impariamo dai nostri errori.

In pochi giorni i Ministri europei della salute si riuniranno al 71° Comitato Regionale dell’OMS. Il rapporto odierno, un piano d’azione per il prossimo futuro, sarà al centro dell’agenda. Questo rapporto, questo progetto, è un’opportunità per imparare dalla storia, un’occasione per non ripeterla. Ai 53 governi nel Comitato Regionale Europeo dell’OMS dico, coglietela ed approfittatene.

È ora che gli Stati Membri e le organizzazioni internazionali mostrino il coraggio politico di mantenere la salute in cima alle priorità dell’agenda internazionale, di accettare le raccomandazioni trasversali della Commissione e di applicarle.

Rapporto finale disponibile qui.

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