Le informazioni sui bisogni umanitari richiesti per le ostilità nella Striscia di Gaza e in Israele sono aggiornate alle 12:00 di ieri, 11/10, mentre i dati sulle vittime e il numero di sfollati sono aggiornati alle 21:00 di ieri.
I pesanti bombardamenti israeliani dall’aria, dal mare e dalla terra sono continuati quasi ininterrottamente nella Striscia di Gaza, demolendo intere sezioni di quartieri. I gruppi armati palestinesi a Gaza hanno continuato a lanciare razzi indiscriminati verso i centri abitati israeliani.
Alle 14:00, l’unica centrale elettrica di Gaza ha esaurito il carburante ed è stata costretta a smettere di funzionare, innescando un immediato black-out in tutta Gaza che continua. Ciò ha fatto seguito all’interruzione della fornitura di elettricità e carburante a Gaza da parte di Israele, avvenuta l’8 ottobre. Il Coordinatore umanitario ha rilasciato una dichiarazione in cui chiede a tutte le parti interessate di facilitare l’accesso sicuro di beni e personale umanitario.
Secondo il Ministero della Sanità di Gaza, tra le 17:30 del 10/10 e le 14:00 dell’11/10, un totale di 270 palestinesi sono stati uccisi e altri 1.089 feriti a causa degli attacchi israeliani. Il bilancio cumulativo delle vittime a Gaza dall’inizio delle ostilità, ha raggiunto almeno 1.100 morti e 5.339 feriti. Inoltre, fonti mediatiche israeliane hanno riferito che i corpi di circa 1.500 palestinesi membri di gruppi armati uccisi in Israele sono trattenuti dalle autorità israeliane.
Secondo quanto riportato dai media israeliani alle 9:00 di oggi, più di 1.200 israeliani e cittadini stranieri sono stati uccisi dai palestinesi in Israele e, secondo il Ministero della Sanità israeliano, almeno 3.192 persone sono rimaste ferite. La maggior parte delle vittime israeliane si è verificata il 7 ottobre.
Secondo fonti israeliane, tra i 100 e i 150 israeliani, tra cui soldati e civili, alcuni dei quali donne e bambini, nonché alcuni cittadini stranieri, sono stati catturati e portati con la forza a Gaza.
Continuano gli sfollamenti di massa nella Striscia di Gaza. Il numero cumulativo di sfollati è aumentato del 30% nelle ultime 24 ore, per un totale di 338.934 persone, di cui più di due terzi stanno trovando rifugio nelle scuole dell’UNRWA.
Anche la portata dei danni subiti dalle infrastrutture civili è sempre più preoccupante, con segnalazioni di gravi danni alle reti elettriche, idriche e di comunicazione, soprattutto nella città di Gaza e nel nord di Gaza.
In Cisgiordania, quattro palestinesi sono stati uccisi oggi dalle forze israeliane durante un attacco dei coloni nel villaggio di Qusra (Nablus).
Per saperne di più: