Pakistan, Somalia, Panama, Danimarca e Grecia eletti nel Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite

L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha eletto giovedì Danimarca, Grecia, Pakistan, Panama e Somalia membri non permanenti del Consiglio di Sicurezza per un mandato di due anni a partire dal 1° gennaio del prossimo anno.

Essi sostituiranno Ecuador, Giappone, Malta, Mozambico e Svizzera, il cui mandato scade il 31 dicembre.

In uno scrutinio segreto, i Paesi hanno ottenuto la maggioranza dei due terzi degli Stati membri presenti e votanti nell’Assemblea generale di 193 membri.

I nuovi membri si aggiungeranno agli attuali membri non permanenti: Algeria, Guyana, Repubblica di Corea, Sierra Leone e Slovenia, il cui mandato è iniziato il 1° gennaio. I cinque membri permanenti del Consiglio, ciascuno con potere di veto, sono Cina, Francia, Russia, Regno Unito e Stati Uniti.

Secondo la Carta delle Nazioni Unite, il Consiglio di Sicurezza, composto da 15 membri, ha la responsabilità primaria di mantenere la pace e la sicurezza internazionale. Tutti gli Stati membri devono rispettare le sue decisioni.


Gruppi regionali

I 10 seggi non permanenti del Consiglio di sicurezza sono distribuiti secondo quattro gruppi regionali. I gruppi sono Africa e Asia; Europa orientale; America Latina e Caraibi; Europa occidentale e altri Stati.

Quest’anno i candidati si sono contesi cinque seggi nell’ambito di tre gruppi regionali. Due per l’Africa e l’Asia-Pacifico (uno ciascuno); uno per l’America Latina e i Caraibi; e due per l’Europa occidentale e altri Stati.

I gruppi regionali hanno appoggiato i propri rispettivi nuovi eletti. Ciò significa che i candidati hanno corso in gran parte senza contestazioni.


Conteggio dei voti

Complessivamente, 190 Stati membri hanno partecipato all’elezione, che si è conclusa in un solo turno di votazione. Nel gruppo Africa e Asia-Pacifico, il Pakistan ha ricevuto 182 voti e la Somalia 179; cinque Paesi si sono astenuti. Invece, nel gruppo America Latina e Caraibi, Panama ha ottenuto 183 voti e l’Argentina uno; sei Paesi si sono astenuti. Nel gruppo Europa occidentale e altri Stati, la Danimarca ha ricevuto 184 voti, la Grecia 182, l’Italia e la Norvegia uno ciascuno; due Paesi si sono astenuti.

    

Per saperne di più clicca qui.

Attualità