Pirateria nel Mar Rosso – IMO

Dichiarazione del Segretario Generale dell’Organizzazione Marittima Mondiale sugli attacchi contro la navigazione internazionale nell’area del Mar Rosso
Il Segretario generale dell’IMO Kitack Lim ha dichiarato:
“Condanno gli attacchi contro il trasporto marittimo internazionale nell’area del Mar Rosso e ribadisco il forte impegno dell’IMO a proteggere i marittimi, le navi e i carichi, il che è della massima importanza per garantire la sicurezza e la protezione delle catene di approvvigionamento globali. Gli attacchi contro la navigazione internazionale nell’area del Mar Rosso non sono accettabili. Le navi devono essere autorizzate a commerciare in tutto il mondo senza ostacoli, in conformità con il diritto marittimo internazionale.
La deviazione delle rotte commerciali da parte di diverse compagnie che operano a livello globale è una risposta diretta all’attuale minaccia. Queste misure mirano a proteggere i marittimi dai danni e a ridurre al minimo il potenziale impatto economico sul commercio mondiale, che dipende fortemente dal trasporto marittimo.
Il Segretariato dell’IMO sta monitorando attentamente gli sviluppi e comunicando con le parti interessate, tra cui l’industria del trasporto marittimo, gli Stati membri dell’IMO e i partner delle Nazioni Unite.
Ancora una volta, invito gli Stati membri a collaborare per garantire una navigazione globale sicura e senza ostacoli e il benessere dei marittimi innocenti di tutto il mondo. Questo è un prerequisito per mantenere le catene di approvvigionamento mondiali ed è in linea con il quadro del Codice di condotta di Gibuti”.
Lunedì 18 dicembre si è tenuta una riunione straordinaria dei punti focali nazionali del Codice di condotta di Gibuti (DCoC) per discutere su come affrontare le crescenti minacce contro il trasporto marittimo internazionale nell’area del Mar Rosso. All’incontro virtuale hanno partecipato i rappresentanti degli Stati firmatari del Codice di condotta di Gibuti e del suo emendamento di Gedda, le forze navali internazionali e regionali, i centri regionali e gli operatori del settore marittimo.
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