Rapporto n. 1 sulla situazione esterna dell’intervento di emergenza del WFP in Armenia

Rapporto n. 1 sulla situazione esterna dell’intervento di emergenza del WFP in Armenia

 

IN EVIDENZA 

Il World Food Programme (WFP) ha fornito 4.000 pacchi alimentari a sostegno di 16.000 armeni sfollati a causa del conflitto attraverso il Corridoio di Lachin e sta consegnando 21.000 pasti caldi presso i centri di registrazione e di triage del governo in Armenia.

Altri 3.500 pacchi alimentari per un massimo di 14.000 sfollati sono stati resi disponibili insieme a pasti pronti su richiesta delle autorità locali nelle province colpite.

 

AGGIORNAMENTO DELLA SITUAZIONE

 

Alla fine del 29 settembre, un totale complessivo di 98.000 persone di etnia armena sono fuggite attraverso il corridoio di Lachin. Gli sfollati che arrivano in Armenia sono registrati dal governo in centri designati al confine. A coloro che non hanno un luogo di residenza prestabilito viene fornito un alloggio e, se necessario, il trasporto. Nei punti di registrazione e nei centri di crisi allestiti in tutto il Paese c’è una forte richiesta di cibo, articoli non alimentari (NFI) e supporto psicosociale.

 

RISPOSTA DEL WFP

 

In risposta alle richieste delle autorità, il WFP ha dispiegato due unità di stoccaggio mobili (MSU) nella provincia di Syunik, dove gli sfollati sono arrivati negli ultimi cinque giorni. Queste unità facilitano la fornitura di pasti caldi e sono utilizzate per lo stoccaggio delle forniture umanitarie.

Il WFP sta integrando gli sforzi di risposta immediata del governo fornendo inizialmente 21.000 pasti caldi agli sfollati presso il punto di registrazione al confine di Goris. Inoltre, il PAM ha consegnato 4.000 pacchi alimentari per famiglie a Syunik, che copriranno il fabbisogno alimentare di 16.000 persone, mentre altri 3.500 pacchi sono in preparazione per la consegna.

Il WFP ha inoltre a disposizione tessere alimentari per assistere più di 6.000 persone, che potranno essere distribuite su attivazione del governo. Con l’evolversi della situazione,
il WFP sta mobilitando un ulteriore sostegno alle autorità locali nelle province che ospitano gli sfollati.

Le agenzie delle Nazioni Unite in Armenia stanno ultimando un piano di risposta inter-agenzie (IARP), con l’obiettivo iniziale di assistere 40.000 dei 90.000 sfollati previsti e 2.130 famiglie ospitanti in Armenia, in coordinamento diretto con il governo.

 

PROSPETTIVE DI RISORSE

Diversi donatori hanno manifestato interesse e le trattative sono in corso.

VALUTAZIONE E MONITORAGGIO

Il WFP è stato presente nei punti di registrazione al confine e nei centri di triage gestiti dal governo fin dall’inizio della crisi, monitorando la situazione e fornendo il supporto richiesto e preparandosi a sostenere la più ampia risposta nazionale.

Il governo e le agenzie delle Nazioni Unite stanno pianificando una valutazione rapida congiunta dei bisogni, che coprirà gli sfollati e le comunità ospitanti e che guiderà il sostegno futuro.

 

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