Ucraina, la Ripresa 2023 – Sviluppo delle capacità istituzionali

Nel corso del 2023 l’ONU ha proseguito gli sforzi congiunti per lo sviluppo delle capacità istituzionali e la fornitura di consulenza politica integrata in Ucraina. Le questioni chiave sono state il recupero inclusivo delle comunità, la violenza sessuale legata ai conflitti, la parità di genere. Ma anche la politica abitativa, la protezione del patrimonio culturale e la fornitura di servizi digitali. 

 

Le Nazioni Unite hanno rivolto una particolare attenzione allo sfruttamento dei partenariati per migliorare la fornitura di servizi e la capacità di attuazione della ripresa. L’ONU ha fornito sostegno alla creazione di sei nuovi Uffici regionali per la ripresa. Quattro Agenzie regionali per lo sviluppo hanno ricevuto un rafforzamento delle capacità. Più di 400 comunità locali hanno ricevuto supporto per la pianificazione e il bilancio della ripresa. Il governo ha adottato la risoluzione 812 nel 2023, istituendo 24 consigli regionali per gli sfollati con il sostegno delle Nazioni Unite. Queste attività stanno svolgendo un ruolo chiave nell’identificare le esigenze degli sfollati per integrarli nella pianificazione della ripresa e sostenere l’accesso agli alloggi.   

Ucraina, la Ripresa 2023 - Sviluppo delle capacità istituzionali
Ucraina, la Ripresa 2023 – Sviluppo delle capacità istituzionali

A livello nazionale, il Ministero per il Restauro è stato sostenuto nello sviluppo e nell’adozione di una nuova politica anticorruzione, che identifica oltre 50 aree di rischio specifiche e misure di mitigazione. Le entità delle Nazioni Unite sono state anche membri del gruppo di lavoro sulla politica abitativa presieduto dal Ministero per sviluppare una nuova politica abitativa e facilitare la compensazione e la ricostruzione urgente del patrimonio abitativo. La mancanza di alloggi rimane il problema principale che incide sullo sfollamento prolungato della popolazione.

 

Infine, un altro importante obiettivo degli sforzi congiunti delle Nazioni Unite nel 2023 è stato il quadro di cooperazione con il governo sulla violenza sessuale legata ai conflitti. Per indagare, perseguire, fornire servizi e risarcimenti ai sopravvissuti, sono necessari nuovi quadri politici e una nuova legislazione.

 

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