La terza Valutazione Rapida dei Danni e delle Necessità, effettuata alla fine di dicembre 2023, ha mostrato che il settore agricolo continua a essere tra i più colpiti dai danni e dalle perdite della guerra in Ucraina. Ciò ha un impatto non solo sulla sicurezza alimentare del Paese, ma anche su quella globale. Infatti, nel 2023 le famiglie rurali di tutta l’Ucraina sono state costrette ad abbandonare o a ridurre le loro attività agricole a causa delle conseguenze della guerra.
Le Nazioni Unite forniscono sostegno agli agricoltori e alle famiglie rurali per cercare di sostenere la sicurezza alimentare e l’autosufficienza. È stato fornito sostegno alle piccole e medie imprese agroalimentari. Oltre 6.000 produttori hanno ricevuto 5.744 tonnellate di sementi di cereali, che hanno permesso di coltivare più di 26.000 ettari con il potenziale di produrre 94.000 tonnellate di grano, sufficienti a soddisfare il fabbisogno annuale di oltre 888.000 persone.
Credits: FAO
L’ONU ha fornito a 78 aziende agroalimentari generatori in nove regioni, per garantire che la lavorazione degli alimenti potesse continuare durante i forti tagli energetici del 2023. Garantire un approvvigionamento energetico stabile nei settori della piscicoltura, dell’acquacoltura, della lavorazione degli animali e dei vegetali e nei panifici delle comunità rurali ha assicurato la continuità della produzione, salvaguardando la sicurezza alimentare, l’occupazione e i redditi.
Nel corso del 2023 le Nazioni Unite si sono concentrate sul sostegno continuo alle piccole e medie imprese come fattori chiave per lo sviluppo economico locale e la ripresa delle comunità. Lo sviluppo del capitale umano, compresa la formazione delle competenze e dell’imprenditorialità e le fiere del lavoro sono aumentate nel 2023, con particolare attenzione alle donne, agli sfollati interni e alle persone con disabilità.
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