L’ONU necessario “ora più che mai”: Presidente della Commissione europea (UE)

I capi della Commissione europea e delle Nazioni Unite hanno ribadito l’importanza della cooperazione internazionale in un mondo sempre più polarizzato durante una conferenza stampa congiunta tenutasi giovedì a Bruxelles.

Il Segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres è nella capitale belga per partecipare al secondo dialogo di alto livello tra l’organismo mondiale e l’Unione europea (UE).

I due giorni di colloqui verteranno su temi quali l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e i suoi effetti a livello mondiale, il cambiamento climatico e le promesse e i pericoli della rivoluzione digitale.

La cooperazione internazionale è fondamentale

La Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha espresso il fermo impegno del blocco per una forte partnership con le Nazioni Unite di fronte a queste sfide senza precedenti.

“Sappiamo entrambi che possiamo affrontarle solo attraverso la cooperazione internazionale, ora più che mai. In altre parole, questo significa che il mondo ha bisogno delle Nazioni Unite ora più che mai”, ha dichiarato.

La signora von der Leyen ha fornito una panoramica dell’agenda dei colloqui, compreso il “grande tema” delle esportazioni di grano dell’Ucraina in mezzo alla guerra in corso.

Speranze per un accordo sul grano

La signora von der Leyen ha ringraziato il Segretario Generale per i suoi instancabili sforzi per estendere l’Iniziativa per il grano del Mar Nero, l’accordo firmato dalle Nazioni Unite lo scorso luglio e destinato a scadere a giorni.

“Il mondo ne ha bisogno”, ha detto. “La Russia ha la responsabilità di prolungarlo, altrimenti la conseguenza sarà l’insicurezza alimentare globale. Quindi ora la palla è nel campo del Presidente Putin e il mondo sta a guardare”.

Ha inoltre sottolineato il sostegno dell’UE al piano di pace presentato dal Presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy “perché si basa esattamente sui principi della Carta delle Nazioni Unite e ogni parola è dedotta dalle risoluzioni dell’ONU”.

Multilateralismo sotto attacco

Guterres ha osservato che il dialogo si svolge “in un momento in cui la cooperazione internazionale è messa in discussione nel suo nucleo”. Ha ringraziato l’UE per il suo contributo agli sforzi delle Nazioni Unite in settori quali l’azione per il clima, lo sviluppo sostenibile, la pace e la sicurezza, i diritti umani e la parità di genere.

“Viviamo in un mondo sempre più multipolare e questo richiede forme rafforzate di cooperazione e di governance multilaterale, ancorate al diritto internazionale. L’Unione europea deve essere un pilastro essenziale di questo nuovo ordine globale”, ha affermato.

Ha sottolineato la necessità di lavorare insieme per colmare le divisioni politiche e ricostruire la fiducia tra i Paesi, avvertendo che “non abbiamo un momento da perdere”.

Appello all’azione per il clima

Con gli sforzi per lo sviluppo sostenibile fuori strada, Guterres ha sottolineato come l’UE possa svolgere un ruolo nella trasformazione del sistema finanziario globale “in modo che funzioni per tutti e svolga il suo ruolo di rete di sicurezza globale”.

Per quanto riguarda il cambiamento climatico, ha anche sottolineato la necessità di una maggiore cooperazione internazionale sia sulla mitigazione che sulla giustizia climatica. Il capo delle Nazioni Unite ha ribadito la sua richiesta di un patto di solidarietà climatica che veda le nazioni più ricche e inquinanti fare uno sforzo in più per ridurre le emissioni.

Ha inoltre sottolineato la necessità che i governi, le organizzazioni regionali, il settore privato e la società civile garantiscano che la tecnologia sia al servizio dei diritti umani e del bene comune.

Il primo dialogo ad alto livello tra l’UE e le Nazioni Unite si è tenuto lo scorso luglio alle porte di New York.

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