UNRWA chiede urgentemente 104 milioni di dollari per aiuti salvavita a Gaza
A seguito della pesante escalation di violenza a Gaza iniziata il 7 ottobre, UNRWA sta cercando urgentemente 104 milioni di dollari per permettere la sua risposta umanitaria multisettoriale nei prossimi 90 giorni. I fondi richiesti copriranno le urgenti e immediate necessità alimentari, non alimentari, sanitarie, di riparo e di protezione di 250.000 persone che cercano sicurezza nei rifugi di UNRWA nella Striscia di Gaza devastata e di altri 250.000 rifugiati palestinesi all’interno della comunità. Si terrà conto delle esigenze dei gruppi vulnerabili, tra cui donne, bambini, persone con disabilità e anziani.
“Quello che sta accadendo è già una tragedia umanitaria senza precedenti. Qualunque siano le circostanze, le regole si applicano in tempi di conflitto e questo non fa eccezione. Gli aiuti ai civili che non hanno un posto dove fuggire devono essere immediati: acqua, cibo, medicine”, ha dichiarato il Commissario generale dell’UNRWA Philippe Lazzarini. “È estremamente urgente garantire a tutti i civili l’accesso all’assistenza umanitaria e alla protezione”, ha aggiunto.
UNRWA si trova ancora ad affrontare una crisi finanziaria debilitante: i finanziamenti attuali sono sufficienti solo per continuare i suoi servizi regolari in tutta la regione fino alla fine di ottobre. Questi includono l’istruzione, l’assistenza sanitaria e la protezione sociale. Questo Appello Flash potrà essere attuato solo se l’UNRWA riceverà anche i finanziamenti necessari per il suo programma di base, fondamentale per i servizi dell’Agenzia nella Striscia di Gaza e in altri campi.
“Per mantenere il nostro lavoro salvavita a Gaza e in tutta la regione e per rimanere un’ancora di salvezza per milioni di rifugiati palestinesi in tutta la regione, faccio appello ai donatori e ai partner di UNRWA affinché aumentino il loro sostegno finanziario“, ha dichiarato il Commissario generale Lazzarini.
L’UNRWA sostiene gli appelli a raggiungere un cessate il fuoco immediato e a fermare la violenza ovunque.
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