L’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO) ha annunciato maggiori dettagli sul prossimo Global Youth Tourism Summit, che si terrà a Sorrento, in Italia, dal 27 giugno al 3 luglio.
Il Summit, organizzato dall’UNWTO in collaborazione con il Ministero del Turismo e l’Ente Nazionale per il Turismo, offrirà un’opportunità unica per i giovani tra i 12 ei 18 anni di condividere la loro visione per il futuro del settore. Per una settimana, 100 giovani delegati faranno rete e lavoreranno al fianco di politici, personalità di spicco del settore turistico, ma anche del mondo dello spettacolo e dello sport.
Sullo sfondo della fiera BIT di Milano, Alessandra Priante, Direttore dell’UNWTO per l’Europa, si è unita ai rappresentanti dei partner del progetto per condividere maggiori dettagli sull’importante Summit. L’evento inaugurale si svolgerà intorno al tema del Turismo Sostenibile Internazionale. Il programma includerà attività interattive orientate agli Obiettivi di sviluppo sostenibile e al modo in cui interagiscono con il turismo, durante le quali i partecipanti impareranno come costruire un settore che combini sostenibilità, cultura, gastronomia, innovazione e azione per il clima.
Rafforzare le prossime generazioni
Il segretario generale dell’UNWTO, Zurab Pololikashvili, afferma: “Il Global Youth Tourism Summit è una piattaforma unica per celebrare e responsabilizzare la prossima generazione di leader del turismo. Aiuterà a costruire un’eredità duratura fornendo ai giovani le competenze e le conoscenze di cui hanno bisogno per trasformare il turismo non solo nelle loro comunità ma ovunque”. Il Professor Priante, Direttore dell’UNWTO per l’Europa, ha aggiunto: “Il turismo offre opportunità ai giovani. Ma i giovani danno al turismo l’opportunità di diventare più forte e resiliente. Siamo estremamente orgogliosi della prima generazione di GYST-ers, che già mostrano la loro promessa e il loro impegno per trasformare il turismo, a partire dalle loro comunità locali”.
Partecipazione di alto livello
A Milano, gli organizzatori hanno confermato che saranno coinvolti diversi ministeri italiani (istruzione, esteri, sud), così come alcune istituzioni chiave dell’ONU, tra cui FAO, UNICEF e ITU. Il vertice riunirà i principali attori internazionali convocati dall’UNWTO, tra cui il Global Tourism Economy Research Center di Macao, l’Istituto di istruzione superiore Bella Vista in Svizzera, l’Agenzia nazionale del turismo dell’Azerbaigian, Hilton International, Mastercard Europe e MSC Crociere. Tra gli ospiti istituzionali confermati ci saranno il Commissario Gabriel, l’INVIATO GIOVENTÙ delle Nazioni Unite Jayathma Wickramanayake, alcuni degli Ambasciatori UNWTO per il Turismo Responsabile Valeria Mazza, Didier Drogba, Gino Sorbillo e molti altri VIP e influencer internazionali.
Gli host anticipano “un’esperienza unica”
“Un momento di osmosi tra passato, presente e futuro non può che giovare all’Italia che si sta riorganizzando e rinascendo. Crediamo nel contributo e nell’entusiasmo delle generazioni di domani, non solo per gli insegnamenti che possono insegnarci e per il necessario confronto di cosa verrà dopo, ma anche perché da questo dialogo nascono nuove opportunità, non solo in termini di offerta turistica, ma anche in termini di formazione turistica”, afferma il presidente dell’Enit Giorgio Palmucci.
Felice Casucci, Assessore al Turismo della Regione Campania aggiunge: “La filiera istituzionale deve essere compatta in un momento in cui è necessario avere una visione ampia e puntare sui giovani per un grande messaggio internazionale di pace. Sorrento è un’occasione unica per mettere insieme una destinazione turistica altamente riconosciuta con una narrazione aperta ai contesti territoriali e ai valori identitari regionali tra i più esclusivi e attraenti al mondo”.
Il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, afferma: “La nostra città è onorata di ospitare la prima edizione di Global Youth Tourism. L’obiettivo dell’evento è portare i partecipanti, selezionati e provenienti da tutto il mondo, a vivere un’esperienza unica, favorendo il confronto e facendo sì che le nuove generazioni possano perseguire la missione della sostenibilità ambientale. Ad animarlo saranno i giovani tra i 12 e i 18 anni, che si confronteranno e contribuiranno alla definizione dell’Agenda Mondiale del Turismo 2030”.