Videomessaggio di Mikhail Maslennikov per la Giornata Mondiale della Giustizia Sociale

20 febbraio 2021 – Oggi si celebra la Giornata Mondiale della Giustizia Sociale, introdotta dalla Risoluzione A/RES/62/10 approvata dall’Assemblea Generale il 26 novembre 2007. Nelle parole dell’ONU, la giustizia sociale si basa sull’uguaglianza dei diritti di tutti i popoli e sull’opportunità per tutti gli esseri umani, senza discriminazione e ovunque nel mondo, di godere del progresso economico e sociale. Promuovere la giustizia sociale non è semplicemente una questione di aumentare i redditi e creare posti di lavoro, ma si tratta anche di proteggere e garantire i diritti e la dignità dei lavoratori e delle lavoratrici, così come la loro autonomia economica e sociale.

Nell’ambito di questa importante giornata tematica, UNRIC Italia è lieta di condividere con voi il videomessaggio di Mikhail Maslennikov*, Policy Advisor esperto delle questioni di giustizia economica presso Oxfam Italia. La giustizia sociale è un principio su cui si incardina da tempo il lavoro di Oxfam nel contrastare le disuguaglianze: “portare avanti questo lavoro significa innanzitutto interrogarsi sulle ragioni dietro le differenti traiettorie di benessere economico e non degli individui”, denunciando meccanismi iniqui che generano diseguaglianze e “avanzando concrete misure di intervento”.

La crisi sanitaria ed economica innescata dalla pandemia da COVID-19 ha purtroppo acuito le disuguaglianze sociali ovunque nel mondo, anche in Italia. Gli impatti della pandemia sulle vulnerabilità degli Italiani sono stati oggetto di studio del rapporto “DisuguItalia 2021” pubblicato da Oxfam il 25 gennaio 2021. Questa analisi dimostra come “anche prima dell’insorgere della pandemia la disuguaglianza in Italia fosse particolar accentuata, contrassegnata da squilibri nella distribuzione della ricchezza nazionale aumentati negli ultimi 20 anni”. Questi squilibri “si sono tradotti in un grado di resilienza economica delle famiglie italiane estremamente diversificata di fronte alla crisi”, con una stima di circa 10 milioni di Italiani che non possedevano “alcun cuscinetto finanziario per resistere autonomamente allo shock pandemico”. Nel suo videomessaggio, Mikhail Maslennikov ci descrive nel dettaglio i risultati principali di questa indagine, presentando anche alcune proposte per intervenire e arginare questa povertà in continua crescita. 

In conclusione, Mikhail Maslennikov ci ricorda anche che “le elevate e crescenti disuguaglianze non sono un fenomeno né casuale né ineluttabile” e oggi più che mai bisogna riaffermare l’importanza di una società più equa e coesa. 

 

* Laureato in matematica all’Università “Sapienza” di Roma e M. Sc. in econometria alla Vrije Universiteit di Amsterdam, dal 2015 Mikhail Maslennikov è policy advisor di Oxfam Italia sui dossier di giustizia economica. Si occupa di disuguaglianze sul mercato del lavoro, politiche fiscali e mobilità intra- e inter-generazionale. E’ socio fondatore dell’associazione Tax Justice Italia di promozione di un fisco equo, co-coordinatore della campagna ZeroZeroCinque della società civile italiana a sostegno dell’introduzione di una tassa europea sulle transazioni finanziarie e membro del Comitato Etico di Etica Sgr, società di gestione del risparmio del Gruppo Banca Etica.

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