WFP alla COP27: necessarie soluzioni di adattamento al clima per fermare la crisi alimentare globale

©WFP. Il Niger è uno dei Paesi più vulnerabili agli effetti negativi del cambiamento climatico. Il Paese è colpito da desertificazione, degrado del territorio e condizioni meteorologiche estreme. Inoltre, nel 2020 e nel 2021 il Paese è stato colpito da crisi multiple: COVID-19, siccità, inondazioni senza precedenti, aumento della criminalità, aggravamento delle minacce alla sicurezza transfrontaliera e conflitti intercomunitari che hanno aggravato l'insicurezza alimentare e nutrizionale. Gli effetti dei cambiamenti climatici e dei conflitti aggravano la fame e la povertà. Entrambi aggravano la fame e la povertà. Le persone competono per risorse sempre più scarse. Per spezzare il ciclo della fame e sostenere le comunità nell'adattamento a shock e fattori di stress, il PAM attua un programma integrato di resilienza nei Paesi del G5 Sahel. La nostra visione è quella di aumentare la resilienza in diversi ambiti della vita delle persone: riportiamo in vita i terreni degradati, consentiamo l'accesso al cibo e a diete sane, riportiamo i bambini a scuola e sviluppiamo catene di valore per incrementare i redditi e i posti di lavoro verdi. Perché una cosa è chiara: gli ecosistemi sani sono il fondamento stesso del benessere e del sostentamento delle persone nel Sahel.

24 ottobre 2022

WFP ALLA COP 27: NECESSARIE SOLUZIONI DI ADATTAMENTO AL CLIMA PER FERMARE LA CRISI ALIMENTARE GLOBALE

ROMA – Con i leader mondiali che si riuniranno alla Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP27) in Egitto il mese prossimo, il WFP sottolinea l’urgente necessità di soluzioni di adattamento climatico per arginare la marea della fame crescente. Non si può fermare la crisi alimentare globale in corso senza un sostegno alle comunità e alle nazioni nella gestione dei rischi associati al cambiamento climatico.

Gli impatti climatici estremi come siccità, ondate di calore e inondazioni sono una delle principali cause della fame, distruggendo raccolti e terreni agricoli, decimando mezzi di sussistenza e devastando comunità già vulnerabili. Ben il 40 per cento della popolazione mondiale vive in aree già fortemente vulnerabili agli estremi climatici. 

Alla COP27, il WFP presenterà soluzioni per evitare e ridurre al minimo le perdite e i danni nei mezzi di sussistenza e nei sistemi alimentari vulnerabili. Il WFP chiede anche maggiori investimenti nell’adattamento climatico per le comunità in contesti fragili e la trasformazione dei sistemi alimentari globali in direzioni che siano più verdi, più eque e resilienti. 

In basso, un elenco di esperti WFP presenti alla COP27 che saranno disponibili ai media per commenti sul cambiamento climatico, il suo impatto sulla sicurezza alimentare e le soluzioni del WFP: 

• Gernot Laganda – Direttore WFP per la riduzione dei rischi climatici e catastrofi

• Martin Frick – Esperto di clima e sistemi slimentari e Direttore dell’Ufficio WFP di Berlino

• Corinne Fleischer – Direttrice regionale WFP per il Medio Oriente e il Nord Africa

• Menghestab Haile – Direttore Regionale WFP per l’Africa australe

• Mathieu Dubreuil – Esperto WFP di assicurazioni climatiche

• Elizabeth Nyamayaro – Consigliere speciale del WFP

(Altri esperti disponibili su richiesta) 

Inoltre, il WFP invita i giornalisti interessati ad una conferenza stampa che si terrà sabato 12  novembre alle 11.30 nella sala conferenza stampa “Cairo” nell’area Nefertiti. Per accreditamenti, scrivere a [email protected], +39 342 123 5169

Il WFP sarà presente alle seguenti sessioni della COP27:

  • The Climate Emergency is a Hunger Emergency, UNFCCC Pavilion, 8 Novembre, ore 14.00
  • Environmentally Sustainable Solutions to Climate Change – Impact on vulnerable communities in Egypt and other African countries, UN in Egypt Pavilion, 9 Novembre, ore 17.00
  • Climate-resilient food systems and peace: Exploring the interconnections, Room 8, 11 Novembre, ore 13.15
  • Turning Ambition into Action through the Power of Partnerships: Scaling up Anticipatory Action, UAE Pavillion, 12 Novembre, ore 10.00 
  • Disrupt Hunger | Innovating For People And Planet, UNFCCC Pavilion, 17 Novembre, ore 16.00 

Segui i nostri Twitter Spaces @WFP:

25 ottobre, ore 10.00 – Loss and Damage: Solutions for communities on the frontlines

31 ottobre, ore 11.00 – Anticipatory Action: First-hand accounts

Immagini video e foto di esempi del lavoro del WFP sul fronte del cambiamento climatico e della lotta alla fame.

#                 #                   # 

L’agenzia ONU World Food Programme è la più grande organizzazione umanitaria al mondo impegnata a salvare vite nelle emergenze e la cui assistenza alimentare vuole costruire un percorso di pace, stabilità e prosperità per quanti si stanno riprendendo da conflitti, disastri e dall’impatto del cambiamento climatico.

Attualità

© Nazioni Unite 2024