12 Maggio: Giornata internazionale della salute delle piante

La nostra salute e quella del nostro pianeta dipendono dalle piante. Le piante costituiscono l’80% del cibo che mangiamo e il 98% dell’ossigeno che respiriamo, eppure sono minacciate.

Ogni anno, fino al 40% dei raccolti alimentari va perso a causa di parassiti e malattie delle piante. Ciò si ripercuote sia sulla sicurezza alimentare sia sull’agricoltura, principale fonte di reddito per le comunità rurali vulnerabili.

I cambiamenti climatici e le attività umane stanno alterando gli ecosistemi e danneggiando la biodiversità, creando nuove nicchie per la crescita dei parassiti. Anche i viaggi e il commercio internazionale, il cui volume è triplicato nell’ultimo decennio, diffondono parassiti e malattie. Dobbiamo proteggere le piante sia per le persone che per il pianeta, e tutti noi abbiamo un ruolo da svolgere.

La salute delle piante in numeri

  • Le piante costituiscono l’80% del cibo che mangiamo e producono il 98% dell’ossigeno che respiriamo. ossigeno che respiriamo.
  • I parassiti e le malattie delle piante sono responsabili della perdita di fino al 40 per cento delle delle colture alimentari mondiali e di perdite commerciali che superano i 220 miliardi di dollari di prodotti agricoli prodotti agricoli ogni anno.
  • Una locusta del deserto adulta può consumare circa 2 grammi di cibo al giorno. . Uno sciame di 1 km2 -di 1 km2 di 40 milioni di locuste del deserto potrebbe mangiare in un giorno la stessa quantità di cibo in un giorno di circa 35.000 persone.
  • Il valore annuale del commercio di prodotti agricoli è cresciuto di quasi tre volte nell’ultimo decennio, in gran parte nelle economie emergenti e nei Paesi in via di sviluppo, raggiungendo i 1.700 miliardi di dollari.
  • Secondo le stime della FAO, la produzione agricola dovrà aumentare di circa il 60% entro il 2050 per nutrire una popolazione più numerosa e generalmente più ricca.
  • Il cambiamento climatico minaccia di ridurre non solo la quantità dei raccolti, diminuendo le rese, ma anche il valore nutritivo. L’aumento delle temperature comporta anche un aumento dei parassiti delle piante e malattie delle piante stanno comparendo prima e in luoghi mai visti prima.
  • Il verme delle armi (Spodoptera frugiperda) è uno dei parassiti più diffusi e distruttivi delle colture. distruttivi al mondo, che si nutre di oltre 80 tipi diversi di colture, tra cui quelle di base per la sicurezza alimentare come il grano, il riso e il sorgo. Nel 2021, la FAO, attraverso l’Azione Globale per la lotta contro il verme autunnale, ha sostenuto con successo otto Paesi dimostrativi e più di 50 Paesi pilota nel rafforzare le capacità di prevenzione, preparazione e gestione della diabrotica autunnale, raggiungendo oltre 107.000 partecipanti attraverso vari eventi di formazione e sensibilizzazione, contribuendo a ridurre le perdite significative nella resa del mais.

Perché una Giornata internazionale della salute delle piante?
Le Nazioni Unite hanno proclamato il 12 maggio la Giornata internazionale della salute delle piante (IDPH) per sensibilizzare il mondo su come la tutela della salute delle piante possa contribuire a porre fine alla fame, a ridurre la povertà, a proteggere la biodiversità e l’ambiente e a promuovere lo sviluppo economico. La Giornata è un’eredità fondamentale dell’Anno Internazionale della Salute delle Piante 2020.

 

Inoltre vi invitiamo ad iscrivervi all’evento virtuale che si terrà il 12 maggio 2022 dalle 13:30 alle 15:30 CET sul tema: “Proteggere le piante, proteggere la vita”, cliccando qui.

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