Giornata Internazionale dell’aria pulita per i cieli blu 2021

L’inquinamento atmosferico rappresenta uno dei maggiori rischi per la salute delle persone in tutto il mondo, contribuendo a circa 7 milioni di morti premature ogni anno. Di questi, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), 600.000 sono bambini. Ad aggravare questa sconcertante crisi sanitaria, si stima che le sole emissioni derivanti da combustibili fossili costino all’economia fino a 2,9 trilioni di dollari all’anno (3,3% del PIL globale), a cui si aggiungono anche una serie di gravi problemi ambientali. A dirlo è il World Air Quality Report 2020.

La cattiva qualità dell’aria è una sfida globale nel contesto dello sviluppo sostenibile, in particolare per le città e per le aree urbane dei Paesi in via di sviluppo, con livelli di inquinamento atmosferico superiori ai limiti stabiliti dalle linee guida sulla qualità dell’aria OMS.

The Regulating Air Quality – Il Primo Rapporto Globale sulla Valutazione della Legislazione in Materia di Inquinamento Atmosferico dell’UNEP rileva come un terzo dei Paesi, a livello globale, non disponga di standard obbligatori per la qualità dell’aria esterna. Laddove tali leggi esistono, gli standard variano notevolmente. Spesso non sono conformi alle linee guida OMS. Inoltre, almeno il 31% dei Paesi potenzialmente in grado di introdurre tali standard non lo ha ancora fatto.

Nel 2020, la pandemia da COVID-19 è emersa come un fattore importante nell’influenzare la qualità dell’aria. Definita da alcuni il “più grande esperimento di sempre” sulla qualità dell’aria, la riduzione temporanea del consumo di combustibili fossili causata dalle chiusure è stata correlata a diminuzioni significative dell’inquinamento atmosferico. Il 2020 ha visto il 65% delle città sperimentare miglioramenti sostanziali rispetto al 2019, mentre l’84% dei Paesi ha registrato miglioramenti complessivi. Nondimeno, a causa delle circostanze eccezionali, è probabile che la tendenza si inverta rapidamente.

Gli Stati Membri delle Nazioni Unite riconoscono la necessità di ridurre notevolmente il numero di decessi e malattie derivanti da prodotti chimici pericolosi, da inquinamento e contaminazione dell’aria, dell’acqua e del suolo entro il 2030, nonché di diminuire l’impatto ambientale negativo sulle persone delle città, anche prestando particolare attenzione alla qualità dell’aria e alla gestione dei rifiuti urbani.

Il tema della Giornata internazionale dell’aria pulita per i cieli blu 2021 è “Aria sana, Pianeta sano”.  Enfatizzando gli aspetti sanitari legati all’inquinamento atmosferico, in considerazione della pandemia da COVID-19, l’obiettivo di quest’anno è legato alla necessità di garantire aria pulita per tutti. Comprendendo altre questioni critiche come il cambiamento climatico, la salute umana e gli obiettivi di sviluppo sostenibile, la giornata funge da invito all’azione per allineare i nostri sforzi e rivendicare il nostro diritto all’aria pulita.

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