Perché una Giornata internazionale della salute delle piante? Le Nazioni Unite hanno designato il 12 maggio come Giornata mondiale della salute delle piante (International Day of Plant Health, IDPH) per accrescere la consapevolezza globale sul modo in cui la tutela della salute delle piante può aiutare a porre fine alla fame, ridurre la povertà, proteggere la biodiversità e l’ambiente e promuovere lo sviluppo economico. La Giornata è un lascito fondamentale dell’Anno internazionale della salute delle piante, celebrato nel 2020.
Le piante sono la vita: ne dipendiamo per l’80% del cibo che mangiamo e per il 98% dell’ossigeno che respiriamo. Tuttavia i viaggi e il commercio internazionale sono stati associati all’introduzione e alla diffusione di parassiti delle piante. Le specie di parassiti invasivi sono uno dei principali motori della perdita di biodiversità e minacciano la delicata rete della vita che sostiene il nostro pianeta. Parassiti e malattie sono stati anche associati all’aumento delle temperature, creando nuove nicchie per la popolazione e la diffusione dei parassiti. La reazione a cio’ potyrebbe determinare l’aumento dell’uso di pesticidi, che danneggiano gli impollinatori, i nemici naturali dei parassiti e gli organismi cruciali per un ambiente sano. La tutela della salute delle piante è essenziale e passa per la promozione di pratiche rispettose dell’ambiente come la lotta integrata ai parassiti. Gli standard internazionali per le misure fitosanitarie (ISPM) nel commercio aiutano anche a prevenire l’introduzione e la diffusione di parassiti delle piante oltre i confini.
La Giornata mondiale della salute delle piante 2023 invita tutti a sensibilizzare e ad agire per mantenere le nostre piante sane e contribuire a proteggere l’ambiente e la biodiversità.
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