Il Vertice SDG 2023 – 18-19 settembre

Il Vertice sugli SDG che si terrà il 18 e 19 settembre presso la sede delle Nazioni Unite a New York segnerà un punto di svolta per accelerare l’attuazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG). Gli SDG – la tabella di marcia per uscire dalle attuali crisi globali – sono in pericolo: solo il 15% circa degli obiettivi è in procinto di essere raggiunto entro il 2030.

I capi di Stato e di governo si riuniranno al Vertice insieme ai leader politici e di pensiero delle organizzazioni internazionali, del settore privato, della società civile, delle donne e dei giovani e di altri attori per assumere impegni globali e nazionali e dare impulso ai progressi necessari per raggiungere gli SDGs.

Durante l’apertura del Vertice sarà adottata una dichiarazione politica concisa e solida, orientata all’azione, che evidenzierà l’impegno collettivo dei leader mondiali a costruire un mondo equo, sostenibile, inclusivo e prospero entro il 2030. Con una forte attenzione ai mezzi di attuazione, come i finanziamenti per lo sviluppo, i finanziamenti per il clima e la scienza, la tecnologia e l’innovazione, la dichiarazione invia un chiaro segnale che i finanziamenti devono essere diretti ai Paesi più vulnerabili. Sottolinea inoltre la necessità di profonde riforme dell’architettura finanziaria internazionale e dello SDG Stimulus, proposto dal Segretario generale delle Nazioni Unite, che chiede un aumento dei finanziamenti di 500 miliardi di dollari all’anno per assistere i Paesi indebitati.

I Paesi presenteranno gli impegni nazionali per la trasformazione degli SDG, che comprendono le transizioni prioritarie e le aree di investimento, la definizione di parametri nazionali per la riduzione della povertà e delle disuguaglianze entro il 2027 e il rafforzamento dei quadri istituzionali per sostenere i progressi degli SDG. Oltre a questi impegni nazionali, i Paesi sviluppati e gli altri Paesi che ne hanno la capacità sono incoraggiati ad assumere impegni globali, attingendo alla proposta di stimolo per gli SDG e a strumenti di attuazione più ampi, come l’aumento e l’adempimento degli impegni di APS e la sospensione dei pagamenti del debito.

L’apertura del Vertice sarà caratterizzata dalle dichiarazioni del Presidente dell’Assemblea generale, del Segretario generale delle Nazioni Unite e del Presidente del Consiglio economico e sociale. Seguirà un breve segmento plenario per ascoltare le azioni e gli impegni assunti a nome di gruppi di Stati. Si terranno sei dialoghi dei leader per consentire ai capi di Stato e di governo di definire impegni nazionali concreti per la trasformazione degli SDG.

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