Partenariato e cooperazione tra ONU e UE per la costruzione della pace e della sicurezza

Il 3 maggio 2023 si è tenuta una conferenza presentata da Rory Keane, Head of Office di UNLOPS (United Nations Liaison Office for Peace and Security), presso la sede di UNRIC Western Europe a Bruxelles. Durante l’evento, Keane ha presentato il funzionamento e gli obbiettivi delle operazioni del mantenimento della pace delle Nazioni Unite. La conferenza ha offerto l’opportunità di discutere delle sfide che l’ONU deve affrontare per garantire la pace e la stabilità in tutto il mondo.

Il mantenimento della pace ONU

Il mantenimento della pace delle Nazioni Unite è uno strumento fondamentale per mantenere la pace e la sicurezza internazionale. Nel 2022, il bilancio annuale del mantenimento della pace delle Nazioni Unite è stato di 6,6 miliardi di dollari e circa 90.000 peacekeeper sono stati dispiegati in varie zone di conflitto in tutto il mondo, tra cui Sud Sudan, Mali e Repubblica Democratica del Congo (RDC). Le operazioni di mantenimento della pace delle Nazioni Unite sono multidimensionali, e comprendono la costruzione dello Stato e la messa in sicurezza del territorio. La maggior parte di queste operazioni si svolgono in Africa e in Medio Oriente.

Le missioni politiche speciali delle Nazioni Unite hanno il compito di attenuare i conflitti e ristabilire la pace in regioni in cui le tradizionali operazioni di mantenimento della pace potrebbero non essere adatte. Queste missioni, come la Missione Integrata di Assistenza alla Transizione delle Nazioni Unite in Sudan (UNITAMS), hanno lo scopo di portare il paese verso un governo civile, soprattutto nelle aree colpite da colpi di stato militari.

Le Nazioni Unite stanno dando priorità alla modernizzazione del mantenimento della pace e alla sua professionalizzazione e concentrandosi sulle prestazioni e sull’efficacia. L’iniziativa Action for Peacekeeping è un ottimo esempio di come le Nazioni Unite stiano facendo progressi nella modernizzazione del mantenimento della pace. Questa iniziativa mira a rendere il mantenimento della pace più professionale e più efficiente. Una delle priorità di questa iniziativa è aumentare il numero di donne nelle missioni di mantenimento della pace. Si tratta di un aspetto cruciale, dal momento che le missioni di mantenimento della pace sono ancora per lo più a prevalenza maschile. L’ONU sta incoraggiando diversi metodi per garantire la partecipazione delle donne, ad esempio incontrando gruppi di donne prima delle delegazioni e rappresentandole nei negoziati di pace.

Cooperazione ONU-UE

L’ONU e l’Unione europea (UE) hanno un partenariato incentrato su priorità comuni come il cambiamento climatico, gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG), il disarmo e la non proliferazione, la crescita economica e i posti di lavoro dignitosi. L’UE ha una strategia comune per le operazioni di pace e di sicurezza negli stessi Paesi dell’ONU, che si basa sulla cooperazione con l’ONU. L’ONU e l’UE condividono dichiarazioni congiunte con altre organizzazioni, come l’Unione Africana (UA), e cooperano a livello pratico, come la condivisione di compound durante le crisi. Inoltre, l’ONU sta dando priorità allo sviluppo di un partenariato trilaterale con l’UE e l’UA.

Il bilancio valutato delle Nazioni Unite per il mantenimento della pace si basa sulle valutazioni del PIL, con circa il 25-28% del bilancio proveniente dagli Stati membri dell’UE. L’ONU sta incoraggiando contributi specialistici di nicchia da parte degli Stati membri dell’UE, come la gestione della disinformazione e degli attacchi con i droni.

In conclusione, il mantenimento della pace da parte delle Nazioni Unite rimane uno strumento essenziale per il mantenimento della pace e della sicurezza internazionale. L’ONU sta dando priorità alla modernizzazione e alla professionalizzazione del mantenimento della pace, incoraggiando contributi specializzati di nicchia e garantendo che la diversità rimanga un principio fondamentale. Il partenariato con l’UE è significativo per il raggiungimento di priorità comuni e lo sviluppo di partenariati trilaterali con l’UA è una priorità. L’impegno delle Nazioni Unite per le transizioni nazionali e per garantire che siano ben calibrate è fondamentale per evitare gli errori del passato, e l’attenzione delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere è fondamentale per garantire la partecipazione delle donne ai negoziati di pace in tutto il mondo.

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