Policy Brief del Segretario Generale ONU: Istruzione al tempo di COVID-19 e oltre

Policy brief del Segretario Generale ONU  – Istruzione al tempo di COVID-19 e oltre –

Punti chiave

4 agosto 2020

  • Il COVID-19 pandemic ha causato la maggiore crisi dei sistemi educativi della storia, toccando circa1,6 miliardi di studenti in tutti i Paesi e in tutti i continenti.
  • La pandemia ha accentuato le differenze. Il deficit di apprendimento dovuto alla prolungata chiusura delle scuole minaccia di erodere il progresso fatto in decenni recenti, soprattutto per ragazze e giovani donne.
  • Circa 23,8 milioni di giovani studenti (dalle materne ai licei) potrebbero abbandonare gli studi o non avere accesso alla scuola l’anno prossimo solamente a causa dell’impatto economica della pandemia.
  • L’istruzione e’ un diritto umano fondamentale. Si tratta della base di società giuste, eque e inclusive ed e’ uno dei principali fattori dello sviluppo sostenibile. Al fine di scongiurare che una preesistente crisi dell’apprendimento degeneri in catastrofe, governi e comunità internazionale devono accelerare la propria azione.
  • Una volta messi sotto controllo i focolai nazionali o locali del virus, i governi devono guardare ad una riapertura sicura delle scuole, ascoltando le voci delle parti in causa, in coordinamento con tutti i principali attori, compresi gli operatori della sanità pubblica.
  • Il divario nel finanziamento all’istruzione potrebbe accentuarsi globalmente del 30% a causa della crisi. Occorre che i governi tutelino il sostegno finanziario all’istruzione nei bilanci nazionali, nell’assistenza allo sviluppo internazionale e attraverso una maggiore cooperazione sul debito. 
  • Per fronteggiare meglio crisi future,  i governi dovrebbero rafforzare la resilienza dei sistemi educativi accentuando l’attenzione su equità e inclusione e potenziando le proprie capacita’ di gestione dei rischi. Un fallimento in questo senso pone rischi maggiori alla pace e alla stabilita’ internazionali.
  • La trasformazione dei sistemi educativi e’ stata stimolata e rafforzata in molti Paesi durante la pandemia: le soluzioni innovative in favore della continuità dell’insegnamento e dell’apprendimento si sono moltiplicate in questo periodo.
  • Le risposte hanno anche messo in luce differenze rilevanti, a partire da quella digitale. E’ ora di immaginare l’istruzione in maniera diversa e accelerare i cambiamenti positivi, garantendo che i sistemi educativi siano più flessibili, equi e inclusivi.
  • Per stimolare l’azione globale in materia di emergenza educativa e per tutelare e reimmaginare l’educazione in un mondo post-COVID-19, una coalizione di organizzazioni globali sta inoltre unendo le proprie forze per lanciare la campagna ‘SaveOurFuture’. Questa campagna dara’ risonanza alle voci dei giovani, sollecitando i governi in tutto il mondo a riconoscere la dimensione critica degli investimenti educativi in funzione della ripresa post-COVID-19.

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