5 cose che dovreste sapere sull’acqua e sulla conferenza ONU sull’acqua del 2023

5 cose che dovreste sapere sull’acqua e sulla conferenza ONU del 2023

L’acqua è vita. Ci unisce ed è vitale per la nostra esistenza su questo pianeta. Per proteggere questa risorsa essenziale ed accelerare le attività per risolvere la crisi dell’acqua, il mondo si unirà per la Conferenza ONU sull’acqua 2023 dal 22 al 24 marzo. Ecco 5 cose che dovreste sapere sull’acqua e sulla prossima conferenza:

1. Acqua per la salute

L’acqua potabile e le misure sanitarie sono diritti umani. Però, nel 2020, 2 miliardi di persone non hanno avuto accesso in modo sicuro all’uso dell’acqua potabile e 3,6 miliardi di persone hanno usato servizi igenici che lasciano rifiuti organici umani non trattati, mettendo così a rischio la salute dell’uomo e dell’ambiente. A livello mondiale sono necessari almeno il quadruplo dei progressi riguardanti l’acqua, le misure sanitarie e l’igene per raggiungere gli OSS.

2. L’acqua per uno sviluppo sostenibile

All’incirca il 35% dell’ acqua trattata viene dispersa nella rete idrica urbana. I servizi idrici sostengono gli enormi costi di trattamento e pompaggio di acqua, ma perdono fatturato con la perdita di acqua che poteva essere venduta. Sono necessarie riforme politiche, istituzionali e regolamentari per un uso sostenibile ed equo dell’acqua, per dare un giusto valore all’acqua e migliorare l’erogazione dei servizi.

3. L’acqua per il clima, reazione e l’ambiente

Quasi il 95% delle perdite e danni delle infrastrutture riportati tra il 2010 e il 2019 sono stati causati da disastri relativi all’acqua. Almeno 1,4 miliardi di persone sono state colpite dalla siccità e 1,6 miliardi dalle alluvioni, entrambi relativi allo stesso periodo. Un uso sostenibile delle risorse idriche è fondamentale per affrontare l’emergenza climatica ed ambientale e per sviluppare capacità di reazione.

4. L’acqua per la cooperazione

I fiumi, i laghi e le falde acquifere transfrontalieri sono condivisi da 153 Paesi. Ma soltato pochi Paesi (32) hanno riportato un’alta copertura (90% o più) delle loro acque transfrontaliere attraverso accordi operativi del 2020. Partecipare alla Conferenza ONU sull’acqua rappresenterà uno step reale per supportare politicamente la cooperazione delle acque transfrontaliere.

5. Decade of Action sull’acqua

Come risultato della Conferenza ONU sull’acqua 2023, l’Action Agenda sull’acqua fungerà da catalizzatore per le azioni e gli impegni di tutti i Paesi e stakeholders. Decade of Action sull’acqua può facilitare gli sforzi per il raggiungimento degli impegni, attraverso le sue varie aree di lavoro nello scambio di conoscenze, difesa e comunicazione.

Per maggiori informazioni: Conferenza ONU sull’acqua 2023

 

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