Quest’anno si celebra il 30° anniversario della Conferenza internazionale su popolazione e sviluppo svoltasi nel 1994 al Cairo. La ricorrenza offre l’opportunità di riflettere su quanta strada è stata fatta per garantire salute e diritti sessuali e riproduttivi a tutte le persone. Nei 30 anni successivi al programma d’azione adottato, gli sforzi compiuti hanno avuto un ampio successo, continuando a ispirare notevoli progressi.
Ma sono ancora molte le persone che continuano a essere lasciate indietro. Differenze di potere e opportunità legate a genere, razzializzazione, nazionalità, tra molti altri fattori, limitano in larga misura le scelte di vita delle persone. In un mondo di enorme ricchezza e disponibilità di soluzioni sicure nel campo della salute sessuale e riproduttiva, tali disparità suggeriscono una carenza di volontà e non una mancanza di idee o risorse.
Il nuovo rapporto UNFPA, Vite interconnesse, intrecci di speranza: porre fine alle disuguaglianze nella salute e nei diritti sessuali e riproduttivi, esamina, attraverso nuovi dati e storie dal campo, l’effettiva condizione di accesso alle informazioni e ai servizi per la salute sessuale e riproduttiva nel mondo.
Per saperne di più clicca qui.