IL SEGRETARIO GENERALE
COVID 19
New York, 11 marzo 2020
Tutti noi stiamo affrontando una minaccia comune: COVID 19.
La dichiarazione di pandemia del WHO è un richiamo all’azione – per tutti, ovunque.
Ed è anche un appello alla responsabilità e alla solidarietà – in quanto nazioni unite e popoli uniti.
Mentre combattiamo il virus, non possiamo permettere che la paura diventi virale.
Insieme, possiamo ancora cambiare il corso di questa pandemia – ma ciò implica affrontare l’inazione.
La migliore scienza ci dice che, se i paesi individuano, testano, trattano, isolano, rintracciano e mobilitano il proprio popolo nella risposta, possiamo fare molta strada per mitigare il contagio.
Invito tutti i governi ad intensificare e ad aumentare i propri sforzi, e a farlo adesso.
E poiché questa è una crisi che riguarda tutti, ognuno di noi deve fare la propria parte.
Piangiamo tutti coloro che hanno perso la vita e le molte famiglie che soffrono; siamo al tempo stesso solidali con i più vulnerabili – gli anziani, i malati, coloro che non hanno un’assistenza sanitaria affidabile e coloro che sono ai margini della povertà.
Andiamo avanti con determinazione e senza stigmatizzazioni.
Paesi e popoli possono contare sulle Nazioni Unite, che faranno la propria parte.
Tutti insieme superiamo questa minaccia comune.