Nel 2020, la mobilità internazionale è stata drasticamente ridotta in seguito alle restrizioni imposte sin dall’inizio della pandemia. Il nuovo rapporto COVID-19 e lo stato della mobilità globale nel 2020 (“COVID-19 and the State of Global Mobility in 2020”) è la prima analisi completa delle misure restrittive sui viaggi e delle chiusure dei confini intraprese dai governi di tutto il mondo nel corso del 2020.
Il rapporto, che nasce dalla collaborazione tra l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (IOM) e l’Istituto per le politiche migratorie (MPI), mostra una realtà variabile nel tempo e con differenze regionali. Inoltre, mette in luce gli effetti particolarmente duri su rifugiati e migranti che si spostano per necessità.