Secondo il nuovo documento programmatico del Dipartimento degli Affari Economici e Sociali dell’ONU (UNDESA), occorre che i governi facciano pieno uso delle tecnologie digitali per contrastare COVID-19 e affrontare l’ampia gamma di questioni connesse alla pandemia.
Il virus sta costringendo gli Stati a ricorrere alle tecnologie informatiche per rispondere alla crisi, spingendoli ad adottare un approccio governativo aperto e ad utilizzare i canali di comunicazione digitale per fornire informazioni affidabili sugli sviluppi della COVID-19 a livello globale e nazionale.
Con le misure di blocco e di distanziamento sociale in vigore in molti Paesi, e con un numero sempre maggiore di persone che si affidano a Internet per informazioni e consigli, i governi vengono esortati a utilizzare tecnologie digitali efficaci per contenere l’epidemia.
Secondo il documento, una revisione dei portali nazionali dei 193 Stati membri delle Nazioni Unite ha riscontrato un notevole aumento di informazioni e indicazioni su COVID-19 rese disponibili dai Paesi già agli inizi di aprile. Le comunicazioni governative si sono concentrate su informazioni circa l’epidemia, restrizioni di viaggio, linee guida pratiche, protezione e risposta istituzionale. I governi hanno anche iniziato a pubblicare statistiche riguardanti il numero totale di casi e di decessi in un Paese, nonché la segnalazione dei casi per giurisdizione.
Sono state progettate anche nuove applicazioni e servizi volti a contribuire alla lotta contro COVID-19, per facilitare servizi come la consegna di alimenti ed articoli essenziali ai più bisognosi. Alcuni Stati membri hanno registrato un aumento nell’uso di servizi online come l’ID digitale e la firma digitale, a causa dei picchi nelle domande di disoccupazione e di altre prestazioni sociali.
Alcuni Paesi, bilanciando gli imperativi sanitari e le preoccupazioni per la privacy, hanno constatato l’utilità delle applicazioni digitali nel tracciare e testare le persone che sono entrate in contatto con un contagiato.
Secondo UNDESA, i governi, spesso privi delle capacità finanziarie e delle risorse umane per sviluppare in modo rapido ed efficiente strumenti digitali di risposta alla crisi, dovrebbero costruire partnership con aziende tecnologiche private, imprenditori sociali o altre organizzazioni nazionali e internazionali per sfruttare le tecnologie esistenti affinché attenuino l’impatto della pandemia sulla vita della popolazione.
“I responsabili politici dovrebbero cogliere la crisi di COVID-19 come un’opportunità per stabilire strumenti di governo digitale su misura, strategie e collaborazioni per il futuro”, riporta il testo. “La crisi ha dimostrato come sia impossibile per le società ignorare i progressi tecnologici. I governi dovrebbero abbracciare questi cambiamenti politici e tecnologici e raccogliere le opportunità digitali in grado di favorire lo sviluppo sostenibile dei loro Paesi”.
Per saperne di più: https://www.un.org/development/desa/en/news/policy/digital-technologies-critical-in-facing-covid-19-pandemic.html
Informazioni correlate: Il portale web dedicato a COVID-19 di UN DESA