Dichiarazione di Martin Griffiths, Coordinatore ONU degli aiuti di emergenza a Gaza: gli operatori umanitari sono pronti ad aumentare le consegne di aiuti sulla scia dell’accordo tra Israele e Hamas.

Accolgo con favore l’accordo raggiunto da Israele e Hamas, con la mediazione del Qatar sostenuto da Egitto e Stati Uniti. Spero che porti un po’ di aiuti e tregua alla popolazione di Gaza e di Israele e un po’ di sollievo agli ostaggi e ai detenuti che saranno rilasciati e alle loro famiglie.
Spero anche che permetta alle famiglie in lutto di onorare i loro morti e di seppellirli con dignità.
Attendo con ansia l’attuazione della pausa umanitaria e spero che porti a un cessate il fuoco umanitario a più lungo termine, per il bene della popolazione di Gaza, di Israele e non solo.
Le agenzie umanitarie sono mobilitate e pronte ad aumentare il volume degli aiuti portati a Gaza e distribuiti nella Striscia.
Nell’attesa che la pausa diventi effettiva, rinnoviamo il nostro appello per:
Piena aderenza al diritto umanitario internazionale.
Un accesso umanitario sicuro e senza ostacoli a Gaza e in tutta la Striscia, in modo da poter consegnare gli aiuti alle persone bisognose, ovunque esse si trovino.
La protezione dei civili, anche consentendo loro di mettersi al sicuro dalle ostilità.
Il rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi.
Per saperne di più clicca qui.

Attualità