La settimana scorsa, l’Ambasciatore italiano presso le Organizzazioni Internazionali con sede a Vienna, Alessandro Cortese, e il Direttore Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale (UNIDO), LI Yong, hanno annunciato tre progetti nell’ambito dell’Agenda 2030 che saranno finanziati dal governo italiano.
Il primo progetto si chiama “Operatività e sostenibilità dei parchi agro-industriali (IAIP) in Etiopia” e contribuirà allo sviluppo del settore agro-industriale del Paese e alla creazione di posti di lavoro e opportunità economiche nelle zone rurali.
Il secondo progetto “Opportunità per l’occupazione giovanile in Africa”, sviluppato congiuntamente con la FAO e UNIDO, mira a creare maggiori posti di lavoro nel continente africano per i giovani, specialmente attraverso lo sviluppo dell’agroindustria e dell’imprenditorialità.
Il terzo e ultimo progetto, “Politiche industriali per un’economia circolare”, fornirà un programma di formazione rivolto ai funzionari e decisori politici di Libano, Marocco e Tunisia su questioni relative alla politica industriale e all’economia circolare. Sarà realizzato in collaborazione con l’Università di Ferrara e l’Università di Roma Tre.
Maggiori informazioni sulla collaborazione tra Italia e UNIDO si trovano qui, mentre maggiori dettagli su questi tre progetti si trovano al seguente link.